LE SUGGESTIONI DEI MUSEI E DEI CASTELLI
I cento anni del Museo Castello del Buonconsiglio celebrati nelle mostre su Albrecht Dürer e sui Longobardi. Alle Gallerie la prima mostra “olimpica”. Il “surrealismo” italiano al Mart, Mountain Touch al Muse indaga la relazione uomo, natura e montagna. Il Rinascimento nella zona del Garda alla Rocca di Riva del Garda
Il Castello del Buonconsiglio, un museo centenario aperto alla città
Il 2024 è un anno molto importante per il Museo del Castello del Buonconsiglio perchè celebra i cento anni di nascita. Venne infatti inaugurato nell'aprile del 1924 da Giuseppe Gerola, primo Soprintendente italiano e primo direttore del museo. Il museo, con le sue sedi distaccate, conserva più di 120 mila opere tra dipinti, disegni, stampe, sculture, reperti archeologici, manoscritti, codici musicali, mobili, monete, bronzetti, e collezioni d’arte applicata.
E non a caso sceglie un grande nordico, Albrecht Dürer, come protagonista della mostra simbolo del Centenario del museo, aperta fino al 13 ottobre. Dürer e le origini del Rinascimento nel Trentino si addentra nelle origini di quel Rinascimento originalissimo che si sviluppa in Trentino tra 1470 e 1530/40, per dare forma a uno stile nuovo, o meglio, l’insieme di tanti nuovi linguaggi, influenzati da artisti, opere, mode e modi che risalgono dall’Italia alla Germania, alle Fiandre e viceversa.
Nel solco delle iniziative collegate alla storia del museo è anche la mostra Con spada e croce. Longobardi a Civezzano. Aperta fino al 20 ottobre, racconta la storia dei Longobardi in Trentino attraverso i capolavori rinvenuti nelle tombe della “principessa” e del “principe” di Civezzano esposti assieme per la prima volta. www.buonconsiglio.it
MART
Surrealismi. Da De Chirico a Gaetano Pesce, fino al 20 ottobre 2024
In occasione del centenario del movimento surrealista, il Mart di Rovereto dedica una grande mostra all’arte fantastica italiana, oggi al centro di un crescente interesse da parte di critici e studiosi. Attraverso 160 opere di oltre 70 artisti, il percorso si sviluppa in sezioni tematiche per raccontare la pluralità dei linguaggi e delle poetiche dei “Surrealismi” italiani. Si va da noti capolavori di Giorgio de Chirico e Alberto Savinio, fino a opere di Enrico Baj, di cui a Rovereto si conserva l’archivio, di Alberto Martini, Enrico Prampolini e molti altri.
Dal 200 ottobre al 17 novembre torna l’iniziativa “W la Domenica al Mart” Al biglietto unico di 10 euro per tutta la famiglia si aggiunge un ricco programma di attività: laboratori, visite animate o in LIS, workshop accessibili, spettacoli teatrali, proposte per i piccolissimi e gli adolescenti www.mart.tn.it
MUSE
The Mountain Touch, fino al 17 novembre 2024,
Due musei uniti (MUSE e Museo nazionale della Montagna di Torino), per raccontare attraverso l’arte e la scienza l’associazione tra buona salute e connessione con la natura.
The Mountain Touch offre stimoli visivi di carattere artistico e al contempo introduce una serie di temi e di ricerche scientifiche attuali, relativi alle implicazioni positive e negative nella relazione tra umano, montagna e natura in senso più ampio.
Si chiama “Odissea nel futuro”, il nuovo allestimento dedicato alla fantascienza e al futuro del nostro pianeta visitabile da metà settembre a inizio novembre. A fine novembre verrà presentata la Collezione Antropocene, nuova sezione delle collezioni istituzionali MUSE che metterà in dialogo reperti scientifici con opere d’arte contemporanea per riflettere sulla crisi climatica in atto.
Infine il 3 dicembre (e fino al 16 febbraio 2025) aprirà il percorso sensoriale “Tocco di natura”, pensato per rendere il museo ancora più accessibile per le persone con disabilità. www.muse.it
LE GALLERIE. Anelli di Congiunzione - Records
Parte da “Le Gallerie” a Trento il conto alla rovescia verso il massimo evento sportivo al mondo che tra due anni sarà ospitato dal Trentino, insieme a Lombardia, Veneto e alla Provincia di Bolzano/Bozen, i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026.
Il progetto triennale “Anelli di congiunzione”, con la collaborazione della Fondazione Milano Cortina 2026 e il supporto del Museo Olimpico di Losanna, nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, si propone di trasformare Le Gallerie di Trento nel 2024, 2025 e 2026 in un grande hub culturale destinato a riflettere su questo importante evento, ospitando tre grandi mostre immersive. La prima edizione (2024) ha per tema le “Misurazioni” e si intitola "Records”. www.museostorico.it
SASS - SPAZIO ARCHEOLOGICO SOTTERRANEO DEL SAS. Dalla terra il futuro. Viaggio nei 150 anni della Fondazione Edmund Mach", fino al 27 ottobre 2024
Nel 150° anniversario della nascita dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige, oggi Fondazione Edmund Mach, questa mostra ne rilegge la genesi e l’evoluzione mettendo a fuoco le sue molteplici attività nei settori agricolo, agroalimentare e ambientale, tra istruzione e formazione, ricerca scientifica, sperimentazione, consulenza e servizio alle imprese. www.fmach.it/
METS - Museo etnografico trentino San Michele, Sciamani. Téchne, spirito, idea, fino al 6 ottobre 2024
Lo sguardo del METS - Museo etnografico trentino San Michele sulla mostra Sciamani. Comunicare con l’invisibile, è dedicato alle tecnologie popolari e non a caso questa sezione si intitola Téchne, spirito, idea. Nelle sale - Agricoltura, Bosco, Mulino, Carri e Slitte, Segheria, Fibre Tessili - e nel Chiostro sono esposte opere di undici artisti contemporanei. In dialogo con le opere alcuni oggetti della collezione di arte sciamanica della Fondazione Sergio Poggianella provenienti dall’Asia centrale. www.museosanmichele.it/
MAG, Museo Alto Garda. Rinascimento sul Garda, fino al 20 ottobre
Questa mostra pone sotto i riflettori del grande pubblico la fiorente interazione artistica del lago durante il Quattrocento e il Cinquecento, periodo in cui il Benaco divenne crocevia di scambi commerciali e fertile terreno di incontri e scambi culturali, favorendo così una vivace condivisione di modelli, idee ed esperienze artistiche e creando un dialogo fecondo tra il mondo del nord e i centri di Brescia, Verona e Mantova. www.museoaltogarda.it/it/
MUSEO STORICO ITALIANO DELLA GUERRA. 1943: la scelta, fino al 6 ottobre
L’8 settembre 1943 rappresenta per l’Italia uno dei passaggi più significativi della storia del XX secolo. Attraverso le biografie di oltre trenta testimoni di quegli eventi, i loro ricordi, le lettere, i cimeli e i documenti conservati dal Museo della Guerra di Rovereto, la mostra racconta la complessità e la pluralità delle possibilità che si presentarono nel 1943, all’atto dell’armistizio siglato dal governo Badoglio con gli Alleati. www.museodellaguerra.it
Scopri le mostre nei musei trentini.
Scopri i cinque sentieri culturali del Trentino.
ESPERIENZE IN CASTELLO
Castel Valer, Castel Coredo, Castel Nanno, Castel Thun, Castel Belasi: sono i cinque castelli in Val di Non da visitare nei weekend autunnali, magari in occasione di alcune iniziaive speciali rivolte in particolare alle famiglie.
Visita guidata a Castel Nanno con castagnate nei giardini
Non lontano da Castel Valèr si erge il grazioso Castel Nanno, riconoscibile per la sua forma particolare fatta di una serie di elementi quadrati che si susseguono e si sovrappongono: la torretta centrale che si alza al centro, l’imponente mastio centrale, le quattro torri di controllo e le mura merlate tutt’attorno. Dopo una visita del castello accompagnati dalla guida, si gustano in compagnia i piccoli tesori autunnali del bosco, le castagne, cotte lentamente sulla brace. 30 settembre | 7, 14, 21, 28 ottobre, ore 14.00
Caccia all’indizio a Castel Valer
Una caccia al tesoro speciale dove i partecipanti hanno in mano delle immagini di particolari del castello e devono scorgere questi dettagli negli spazi che attraversano visitando il castello. Per i ragazzi più grandi gli indizi saranno legati a dei giochi di enigmistica. Dal 21 settembre al 31 dicembre: tutte le domeniche alle 9.30 (salvo iniziative invernali per bambini)
Speciale Halloween a Castel Nanno
Nella sera di Halloween Castel Nanno diventa una scena del crimine: torcia alla mano, divisi in squadre si camminerà per il castello, interrogando i diversi sospettati di un atroce delitto, trovando gli indizi, per provare a svelare il misfatto.
Una giornata a Castel Pergine
Castel Pergine in Valsugana è una delle fortezze più suggestive e di charme del Trentino. Si trova in cima a Colle del Tegazzo, regalando ai visitatori un panorama unico sulle Dolomiti di Brenta e sulle montagne del Trentino. Dal 2019 la Fondazione CastelPergine Onlus si occupa della conservazione di questo patrimonio d'arte e di storia, acquisito tramite un'iniziativa di sottoscrizione popolare e diventando il primo bene storico collettivo d’Italia.
Castel Pergine permette di vivere un’esperienza unica: dormire in un castello e sperimentare tutte le emozioni affascinanti di un tempo! Sono 17 le camere nell’Ala Clesiana – ognuna diversa dell’altra – e le 3 torri. Il giardino privato invita gli ospiti dell’albergo al relax e alla lettura, mentre la Sala del Trono è il luogo ideale per un aperitivo con vista su un bel tramonto sulle Dolomiti di Brenta. Nel Ristorante “Semola Fina al Castello” in Palazzo Baronale i giovani chef Manuel Merlo e Sofia Omodeo Iuli con esperienze stellate in Italia e Francia deliziano gli ospiti con proposte gourmet creative (aperto a cena). All’interno del castello il Café Bistrot Ca’ Stalla è aperto da giugno a settembre dal mercoledì alla domenica, con orario 11-17; mercoledì e giovedì aperto anche dalle 19.00 alle 22.00 con cena vegetariana. www.castelpergine.it
TREKKING URBANI TRENTO E ROVERETO
Luoghi inaspettati e curiosità da scoprire dietro un portone, in un cortile, sulla facciata di un antico palazzo. C’è davvero tanto da scoprire e conoscere dell’anima di Trento e Rovereto nel corso di uno dei numerosi trekking urbani proposti nelle due città. Alla portata di tutti, è un'esperienza che permette di unire un po' di sana attività fisica al piacere della scoperta e all'amore per l'arte e la storia. da vivere in compagnia di una guida o in autonomia, grazie a mappe e app.
A Trento questi percorsi toccano i luoghi più iconici del centro storico: Piazza Duomo, il Castello del Buonconsiglio, Piazza Cesare Battisti e il nuovo quartiere delle Albere. Tra le pietre della “Trento sotterranea”, la Tridentum romana e i luoghi del Concilio tridentino. E non mancano percorsi green dalla città alla collina, tra le testimonianze - trincee e capisaldi - della “Fortezza di Trento”.
A Rovereto, rogge e filatoi raccontano lo sviluppo economico della città nel Settecento grazie ad un nuovo Trekking urbano, denominato A Rovereto, seguendo un filo di seta, dal Museo della Città al filatoio Colle Masotti. Un percorso che narra la storia dell’industria della seta a Rovereto. Partendo dalla sala a tema al Museo della Città, si varca il ponte Forbato per dirigersi nell’antico borgo S. Tomaso, dove il filatoio Colle Masotti apre le sue porte. Sabato 7 settembre, 5 ottobre, 9 novembre.
Un secondo Trekking urbano, Pietre della memoria nel cuore della città, tocca edifici ed iscrizioni, testimoni di eventi legati alle due Guerre Mondiali in città e termina alla sezione Artiglierie del Museo Storico Italiano della Guerra. Sabato 14 settembre, 19 ottobre, 2 novembre.