LO SPETTACOLO DI MILIONI DI STELLE

“Se le stelle, anziché brillare continuamente sopra le nostre teste, fossero visibili solo da un particolare luogo del pianeta, tutti vorrebbero andarci per assistere allo spettacolo.” Pensando al livello di inquinamento luminoso che caratterizza le zone più densamente abitate del nostro pianeta, se le parole dall’astronoma Margherita Hack potevano nel passato risultare una provocazione, oggi non sono poi così lontane dalla realtà. Questa forma di inquinamento, alterando la naturale illuminazione notturna, di fatto limita fortemente se non addirittura preclude la vista del cielo stellato, di galassie, pianeti e altri corpi celesti. Ma vi sono per fortuna luoghi, anche in Trentino, dove è ancora possibile abbandonarsi allo spettacolo della Via Lattea, al gioco di individuare le costellazioni e i pianeti tra milioni di punti luminosi in cui perdersi nel profondo delle notti estive.

LA TERRAZZA DELLE STELLE CONNESSA AL CIELO

Alla Terrazza delle Stelle - a circa 1.500 metri di quota sul Monte Bondone - dal 2001 il Muse – Museo delle scienze con la sua sede territoriale offre esperienze di osservazione astronomica a migliaia di persone che vogliono ammirare il cielo e imparare a conoscerne caratteristiche e segreti. La Terrazza delle Stelle può ora contare anche su un importante riconoscimento internazionale, l’inserimento ufficiale nel registro mondiale UNESCO dei “siti connessi al cielo”. Istituito nel 2019 dall’Unione Astronomica Internazionale in collaborazione con l’UNESCO, il progetto internazionale “Places connected to the sky” evidenzia l'astronomia quale parte significativa del patrimonio culturale e naturale. Il progetto promuove al pubblico di tutto il mondo i luoghi legati all'astronomia, sia locali che globali. Sul portale UNESCO-IAU https://www3.astronomicalheritage.net/ è possibile visionare la mappa con tutti i siti.

La Terrazza delle Stelle si presenta con una grande cupola in acciaio lucidato che crea un sorprendente effetto specchio su cui si riflette il panorama di giorno e di notte, come metafora del rapporto tra cielo e terra, antico quanto l'umanità. Sul monte Bondone l'inquinamento luminoso è limitato e l'intera area è protetta da una legge regionale in materia. Il risultato è un cielo scuro e limpido di alta montagna, che consente di utilizzare potenti telescopi (il principale è un riflettore newtoniano con diametro di 80cm) per osservare in profondità le molte meraviglie del firmamento: costellazioni e pianeti, la Via Lattea, stelle doppie colorate e ammassi, nebulose, galassie e altri oggetti altrimenti invisibili dalla città. Speciali telecamere collegate ai telescopi mostrano le caratteristiche più evanescenti di questi oggetti con una risoluzione molto elevata, che può sfuggire anche a un'osservazione attenta. Durante il giorno, con strumenti e filtri speciali, è possibile osservare in completa sicurezza il volto del Sole, la nostra stella: protuberanze maestose e macchie intricate appaiono come per magia, con una quantità di dettagli che lascia senza fiato. Durante la stagione estiva la Terrazza delle Stelle si anima con osservazioni astronomiche, sia diurne che notturne, concerti, eventi e spettacoli, attività per bambini. Informazioni 0461.230711 astronomia@muse.it            www.muse.it

IL CIELO PIÙ BELLO È IN VAL DI SOLE                                          

Il cielo di Valpiana a Ossana è stato certificato da Astronomitaly come uno dei cieli più belli d’Italia e la sera lo si può ammirare con degli esperti astrofisici che vi accompagneranno per soddisfare ogni curiosità. E grazie a strumenti molto potenti per l’osservazione si potranno ammirare le stelle più vicine , oltre a vivere la suggestione del bosco di notte, quando il silenzio restituisce, amplificati, i rumori della natura . Le uscite della durata di circa 2 ore sono in programma al venerdì a cadenza bisettimanale dal 30 giugno e quindi 14 e 28 luglio, 11 e 25 agosto. Informazioni e iscrizioni 353 3305004 www.apslalveare.it/boscoderniga/

A UN PASSO DAL CIELO E DA ROVERETO

Nel silenzio del Monte Zugna, a 40 minuti d’auto dal centro di Rovereto, si può osservare la volta celeste dall’Osservatorio astronomico che dal 1997 sorge ai piedi di questa cima, a 1.620 metri d’altitudine, in zona non contaminata da inquinamento luminoso. La struttura è gestita dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto per conto del Comune. Le condizioni favorevoli e la strumentazione presente rendono la struttura adatta a svolgere sia attività ad un pubblico generico, sia attività di ricerca, coinvolgendo di volta in volta realtà ed enti diversi: dall’Associazione Astronomica di Rovereto a studiosi ed esperti che lavorano su varie tematiche legate al cielo e allo spazio. L’Osservatorio dispone di una cupola di 4 metri di diametro nella quale si trovano 3 telescopi ed è dotato di un telescopio solare (celostata), che permette di osservare il disco solare, le sue macchie (se presenti) e lo spettro della luce del Sole. Nel corso dell’anno la Fondazione Museo Civico di Rovereto organizza attività per il pubblico presso l’osservatorio. Per “Non solo stelle cadenti”, il 12 agosto di ogni anno, l’Osservatorio apre le porte al pubblico per un pomeriggio e una serata di osservazioni e altre attività, ad ingresso gratuito. Informazioni e prenotazioni: www.fondazionemcr.it. tel 0464 452800 museo@fondazionemcr.it

SOTTO IL CIELO DEL TESINO

L’Osservatorio Astronomico del Celado, di proprietà del Comune di Castello Tesino, è gestito dall’Unione Astrofili del Tesino e propone visite guidate su prenotazione. É situato sull’Altopiano di Celado, la porzione più meridionale del Tesino al confine con la provincia di Belluno. La cupola che sovrasta la struttura ha un diametro di 7 metri e può essere aperta e ruotare su se stessa per permettere di puntare il telescopio sulla stella che si vuole inquadrare. Il telescopio principale dell'Osservatorio è un riflettore in configurazione Newton, dotato di uno specchio principale da 800 mm di diametro e 3200 mm di focale (N800). Di giorno si possono osservare il Sole, la Luna e i pianeti Mercurio e Venere; di notte, i corpi celesti più spettacolari che si rendono visibili (Luna e pianeti, ammassi stellari aperti e globulari, nebulose e galassie). La struttura è accessibile ai portatori di handicap. Vengono organizzate anche delle “osservazioni evento” in concomitanza con manifestazioni astrali. Prenotazione obbligatoria presso: APT Valsugana, Ufficio di Castello Tesino, tel. (0039) 0461 727730. Informazioni: www.osservatoriodelcelado.net

STELLE DOLOMITICHE

Baita Valon si trova nel cuore della Val d’Algone, a 1180 metri di quota, all’interno del Parco naturale Adamello Brenta nel comune di Comano Terme, ai piedi delle Dolomiti di Brenta. Questa struttura è stata certificata fra “I cieli più belli d’Italia”, prima certificazione italiana, ideata da Astronomitaly per valorizzare i luoghi che mirano a diventare destinazioni d'eccellenza per l'Astroturismo, grazie a servizi dedicati e l'impegno a tutelare il patrimonio celeste. Un’esclusiva location per osservare la volta celeste e la Via Lattea e presso cui è possibile usufruire di servizi dedicati ai viaggiatori delle stelle.