Chiesa dell’Inviolata, Riva del Garda
Per vedere una delle chiese barocche più importanti del Trentino ci spostiamo a Riva del Garda, proprio sulle sponde del lago. La cosa che a primo impatto incuriosisce è la forma dell’edificio, che dall’esterno appare quadrato, ma internamente è di forma ottagonale.
Anche la genesi di questa chiesa ha una storia molto particolare. All’inizio del XVII secolo il pittore Bartolomeo Mangiavino decorò un capitello fuori dalle mura cittadine con il ritratto di una Madonna con Bambino. I cittadini di Riva attribuirono a tale opera poteri miracolosi, tra cui il salvataggio di un bambino caduto da un carro e di una ragazza precipitata da un ballatoio.
Per preservare tale opera, tra il 1603 e il 1639 il governatore di Riva ed Arco, Giannangelo Gaudenzio Madruzzo e sua moglie Alfonsina Gonzaga, con il sostegno del vescovo Carlo Gaudenzio Madruzzo, gli costruirono intorno questa chiesa, che spicca per decorazioni, stucchi sontuosi, affreschi e opere di pregio.
Oggi il dipinto si può ammirare nella nicchia sopra l’altare maggiore. La chiesa, un tempo fuori città, è una tappa obbligata per chi visita il centro storico di Riva del Garda.