Percorso del legno
L’abbondanza di legname: una delle poche ricchezze che in passato offriva la Valle del Chiese.
Venduto alle segherie o destinato alla produzione di carbone, oltre che utilizzato come materiale da costruzione e come legna da ardere, il legno si è affermato, grazie alla sua eccezionale duttilità, come uno dei materiali privilegiati per l’intaglio e la lavorazione a fini pratici.
La lavorazione artigianale del legno vanta infatti in questi luoghi una tradizione notevole: fregi, volute, decorazioni floreali, si possono osservare sui portoni dei palazzi signorili e negli arredi delle case. Ma è soprattutto nelle chiese che si trovano le migliori opere degli artigiani intagliatori, che avevano la oro bottega in ogni paese e villaggio della zona.
Questa tradizione è stata recuperata negli ultimi anni dalla Scuola del Legno di Praso, che organizza corsi di intaglio e scultura aperti a tutti. La visita al laboratorio, effettuabile su richiesta, permette di conoscere da vicino l’arte dell’intaglio, assistendo ad una dimostrazione della lavorazione del legno. Lungo le vie del paese è stato poi tracciato il Percorso del legno, una vera e propria mostra all’aperto realizzata grazie all’iniziativa degli scultori, che hanno voluto donare a Praso le loro prime opere: le statue in legno e i pannelli in bassorilievo, dislocati in diversi punti del centro abitato, narrano le quotidianità di oggi e di ieri e costituiscono un’interpretazione fedele della vita del luogo.