Fiemme e Cembra, ben-essere d’autunno

Tra foliage e viticoltura eroica

Due valli, due anime e due modi di interpretare la stagione autunnale. La sintesi: un’armonia di colori, sapori e benessere. 

La Val di Fiemme durante le dorate giornate d’autunno è un invito a camminare o pedalare nella frizzante aria di montagna, tra sentieri che serpeggiano in mezzo a boschi di pini e larici dai colori accesi. Si rallenta il ritmo e ci si dedica ad attività dolci a contatto con la natura.  

Scopri le passeggiate più belle dell’autunno e ricorda che molti impianti di risalita sono aperti fino al 29 settembre. Quindi, easy!

E poi, un appuntamento da non perdere per chi ama le discipline olistiche che aiutano a riattivare mente e corpo. Parliamo di wellness, nutrizione, creatività e parliamo di yoga, da fare all’aperto, nel verde, per respirare e rigenerarsi. 

In Val di Cembra, l'autunno è sinonimo di vendemmia

Una terra generosa, pur nel suo aspetto pietroso, fatto di colline soleggiate e muretti a secco, di porfido, pini e abeti. Qui nascono vini bianchi aromatici e di grande qualità, come il Müller Thurgau, il Nosiola, e naturalmente le bollicine di montagna del Trentodoc. L’autunno qui è un lungo periodo di festa, antiche tradizioni conviviali si rinnovano e la comunità si riunisce, di paese in paese, nelle piazze, nelle cantine di casa, per celebrare i frutti della terra. Se vuoi fare anche un po’ di movimento, niente di meglio che un trekking tra i vigneti, con finale gourmet. 

 

Le Desmontegade


In montagna, invece, la festa la fanno le mandrie di ritorno dall’alpeggio. Si chiude la stagione estiva, si torna ai masi in fondovalle e in paese tutti acclamano i cortei di caprette e mucche addobbate con campanelle, campanacci e fiori, regine del latte e dei formaggi che renderanno piacevole l’inverno.  Le "Desmontegade", tipiche della Val di Fiemme, sono un evento vivace e allegro, che si accompagna a feste e mercati dove assaggiare prodotti tipici come formaggi, miele e speck.  

Pubblicato il 30/07/2024