Tappa 1: Dal Rifugio Damiano Chiesa a Mori
Dalla vetta del Monte Altissimo fino al paese Mori ci sono ben 39 km! Una tappa sicuramente lunga, ma che è quasi tutta in discesa, mai ripida né difficile. Se inizi a percorrerla con questo pensiero, gambe e mente si avvieranno senza indugi.
Lungo il cammino, potresti vedere, in volo o a riposo, uno dei lepidotteri più iconici dei pascoli alpini: la grande farfalla bianca punteggiata di nero e rosso, la Parnassius apollo. Il Monte Baldo, mondo prezioso e raro che custodisce specie botaniche uniche al mondo, è l’habitat ideale per questa farfalla.
Appena prima di Polsa, trovi un esempio di impluvio artificiale, uno tra i pochi ancora osservabile nella sua interezza. Se non sai cos’è, eccoti una breve descrizione! Si tratta di un’estesa superficie squadrata lastricata di pietra, obliqua e adatta a raccogliere l'acqua, filtrarla e convogliarla in grossi serbatoi posti più a valle. Frutto dell’ingegno umano durante la Grande Guerra per evitare di aspettare lenti e modesti rifornimenti, che sarebbero bastati solo per pochi giorni.
Dopo dolci saliscendi e ampi panorami, l’ultimo tratto rimasto attraversa piccoli borghi fino poi ad arrivare senza fatica al paese di Mori. È piacevole stare nelle varie piazzette per rifornire la borraccia di acqua fresca delle fontane oppure scegliere un bar per un meritato ristoro. Magari un buon panino con salumi e formaggi locali.