Come nelle favole

Cosa fare in autunno sull’Alpe Cimbra con tutta la famiglia

In Trentino c’è un luogo speciale, dove la libertà corre tra verdi pascoli con malghe, corsi d’acqua e sentieri nel bosco. È l’Alpe Cimbra, uno dei più grandi alpeggi d’Europa, dove respiri la Storia e ammiri una biodiversità tra le più variegate dell’arco alpino.   

Qui, nei paesi di Lavarone, Luserna e Folgaria ti capiterà di sentire ancora parlare l’antica lingua cimbra, quella delle leggende tramandate da generazioni, abitate da gnomi, folletti e streghe che hai l’impressione di scorgere tra gli alberi dei boschi. 

I borghi, come San Sebastiano, Carbonare e Nosellari, sono manciate di case, in intonaco bianco e gli scuri in legno. Nei boschi appena fuori, fa attenzione, c’è Sambinelo, un folletto vestito di rosso... 

 

FOTO SOTTO, CREDITS: Francesco Dissegna

Drago Vaia Rigeneration Alpe Cimbra | ©  Francesco Dissegna

L’Alpe Cimbra è la nuova Narnia 

Nel periodo dell’anno in cui il verde cede il passo a colori infuocati, il Drago e il Cervo vivono nuove avventure. Entrambe le statue, nate dal genio dell’artista Marco Martalar, raccontano una storia di rinascita e speranza, perché costruiti con gli scarti degli alberi a seguito della Tempesta di Vaia del 2018.  Il Drago poi è una storia nella storia. Ridotto in cenere nell'estate del 2023 da mani dolose che lo arsero al rogo, rinasce a nuova vita e diventa il Drago Vaia Regeneration

 

Il ritorno della Brava Part

La Brava Part, la Brava Part! I bambini che un tempo scorrazzavano felici tra prati e torrenti dell’Alpe Cimbra temevano questa figura misteriosa e solo a sentirla nominare filavano dritti a casa. Ma chi era la Brava Part? Secondo la leggenda, una strega che abitava in un antro nascosto del bosco, nella Valle del Rio Cavallo. All’imbrunire il suo canto stridulo e penetrante faceva correre a gambe levate gli incauti che osavano addentrarsi lungo il greto del rio.  

Oggi la strega non fa più paura, nemmeno ai bambini! Anzi, la Brava Part è da più di 30 anni testimone d’onore dell’Alpe Cimbra, della sua cultura e delle sue tradizioni, tanto da essere ogni anno la protagonista di una grande festa a Folgaria, la Grande Sfilata della Brava Part, che quest’anno è il 28 e 29 settembre. La strega sale in paese per aprire la sfilata di carri, vestiti storici, animali, bande e cori da tutto il Trentino. Una festa per far conoscere la memoria storica di Folgaria, anche a chi viene da lontano.   

Luserna - autunno - foto Simone Mondino | © Luserna - autunno - foto Simone Mondino

Tutto il bello dell’Alpe Cimbra

La strega, il Drago, il Cervo…che felicità per i piccoli di casa, ma la fantasia prosegue lungo i sentieri dell’Alpe Cimbra sul Sentiero Cimbro dell’Immaginario. Il percorso è facile e per tutti, anche per i piccoli sul passeggino: un anello di 7 km che scorre tra personaggi fantastici, abeti e faggi, e racconta di leggende della tradizione.  

Se in famiglia amate le due ruote, FolgaRide Trail Center, aperto nei weekend di settembre fino al 6 ottobre, è da provare! All’interno il Baby Bike Park, con piccoli tracciati alla base degli impianti serviti da un tapis roulant, adatti ai bambini e creati per prendere confidenza con le due ruote a pedali. C’è anche una divertentissima Pump Track, pista ad anello con gobbe e curve paraboliche, adatta a tutti i livelli, dove si guida senza pedalare, solo i movimenti del corpo per migliorare la conduzione della bici e fare allenamento. 

Sull’Alpe Cimbra con i tuoi bambini

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Pubblicato il 15/10/2024