Bio-logicA - Die Stadt ernähren, die Gemeinschaft kultivieren
La manifestazione in programma dal 13 al 16 marzo 2025 prevede un ricco calendario di appuntamenti ...
La manifestazione in programma dal 13 al 16 marzo 2025 prevede un ricco calendario di appuntamenti diffusi su tutta la città.
Dopo il primo anno in cui ci si è focalizzati sul valore sociale dell’agricoltura, quest’anno il tema sarà “Nutrire la città, coltivare la comunità”: eventi, incontri e degustazioni per indagare insieme come mondo rurale e cittadino, naturale e culturale si legano insieme. Il cibo infatti è territorio, storia e tradizione, ma segue anche i cambiamenti e quindi le nuove necessità della società e del Pianeta.
Il convegno inizierà venerdì pomeriggio a Palazzo Geremia con uno sguardo internazionale, grazie al coinvolgimento dei partner del progetto europeo SURFIT - scaling urban regenerative food system in transition per capire l’impatto dei progetti europei sul territorio. Il sabato, invece, ci si focalizzerà sulle politiche locali del cibo: grazie agli stimoli delle esperienze di altre città italiane, verrà poi data voce alle realtà della filiera del cibo locale di Trento per capire quali indirizzi sono desiderati per la nostra città.
In concomitanza con la Mostra dell'Agricoltura, 15 e 16 marzo 2025, all’interno dei padiglioni di via Briamasco (storica location della Mostra dell’Agricoltura) in entrambe le giornate una particolare attenzione verrà data al mercato contadino: uno spazio dedicato alla vendita dei prodotti agricoli acquistabili direttamente dai produttori del territorio, con una serie di laboratori e dimostrazioni per grandi e piccini organizzati dalle Associazioni del Territorio (Donne in Campo Trentino, AGIA - Associazione Giovani Imprenditori Agricoli Trentino, CIA - Agricoltori Italiani Trentino, Coldiretti - Campagna Amica - Donne Impresa – Slow Food - Confagricoltura).
Alcuni eventi collaterali arricchiranno di esperienze nuove gli ospiti di Bio-Logica partecipando ad un vero e proprio corso di cucina con i prodotti acquistati al mercato, o attraverso laboratori didattici proposti dal Muse o visitando alcune Cooperative agricole e/o sociali del nostro territorio, o lasciandosi guidare da accompagnatori esperti lungo alcuni percorsi Bio che daranno modo di gustare e quindi conoscere il nostro territorio.