Trincee Nagià Grom
La prima linea del fronte rivive attraverso un sorprendente percorso
- Le croci in memoria dei caduti
- I resti della cisterna da campo con il gruppo generatori
- Il panorama dall’osservatorio di artiglieria
Ci sono ricordi che sembrano emergere dalla terra, aleggiare come nebbia tra le rovine di un mondo che non esiste più. Una visita alle trincee Nagià Grom restituisce l’atmosfera della durissima – e spesso breve - vita quotidiana dei soldati della Prima Guerra Mondiale. L’itinerario sul monte Nagià Grom permette di scoprire i diversi ambienti: la trincea ad anello, le postazioni d’artiglieria e gli osservatori erano stati realizzati in modo tale da essere autonomi. Dalle zone di combattimento era possibile raggiungere tramite dei camminamenti protetti il centro vitale del campo, dove c'erano i servizi principali: bagni, cucine e alloggi per la truppa.
È possibile visitare le trincee Nagià Grom grazie al Gruppo Alpini di Mori che, a partire dai primi anni 2000, si è adoperato per recuperare e rendere agibile questo capitolo di storia.