WE ARE THE CHAMPIONS, TANTE EMOZIONI NELLA PRIMA GIORNATA
Cento eventi in calendario, duecento ospiti
La bandierina dello start si è abbassata e la grande kermesse del Festival dello Sport “We are the champions”, organizzata da La Gazzetta dello Sport e dal Trentino nella inedita edizione DigiLive, ha preso il via per questo lungo weekend di emozioni, assicurate fino a domenica da un palinsesto di cento eventi da seguire in live streaming con duecento prestigiosi ospiti.
Ad aprire questa prima giornata un grande campione del ciclismo che ha vinto tutto, Bernard Hinault. Il vicedirettore di Gazzetta Pier Bergonzi ha ripercorso la carriera sfolgorante del grande campione bretone che considera l’Italia la sua seconda patria. Unico ciclista ad aver vinto Vuelta, Tour e Giro al debutto in queste gare a tappe, Hinault è partito dalla sua prima gara a 16 anni, quando sulla porta di casa disse alla madre “questa sera ti porto un mazzo di fiori”, promessa mantenuta. “Al Tour e al Giro (cinque e tre vittorie rispettivamente), confessa, ho vinto perché sapevo esattamente quando attaccare.” Inevitabile parlare anche del Giro d’Italia: “Adesso cominciamo a vedere il vero Giro, e la prima tappa di montagna dirà chi sarà il probabile vincitore.”
Il Piccolo Teatro Strehler ha ospitato l'evento “La nostra Olimpiade”. “Questa edizione DigiLive del Festival, ha detto il direttore della Gazzetta Stefano Barigelli, è una vetrina unica, il nostro modo di dire che non dobbiamo fermarci. Con questa volontà e speranza abbiamo costruito un festival nuovo e moderno”.
“Ho subito sostenuto questo progetto che valorizza i valori dello Sport, ha aggiunto Urbano Cairo, presidente di RCS MediaGroup. Trento ha accolto benissimo le prime due edizioni; questa in compenso potrà raggiungere molto più pubblico grazie allo streaming. Perché lo sport deve andare avanti come la vita.”
“La nostra Olimpiade” ha quindi visto salire sul palco i portabandiera azzurri Sara Simeoni, Carlton Myers, Jury Chechi, Antonio Rossi, Martina Caironi. Tutti hanno rivissuto l’emozione davvero speciale di quel momento.
Il Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora è intervenuto sulla Legge di riforma dello Sport: “Siamo in dirittura di arrivo con una legge di 222 articoli e che contiene tante novità. Vogliamo dare nuove regole al mondo dello sport perché c’è bisogno di far crescere una nuova classe dirigente.”
Anche il Presidente del CIO Thomas Bach ha portato il suo saluto al Festival: “Questo evento lancia un grande messaggio di fiducia. Siamo impazienti di scrivere questa nuova pagina della storia sportiva.”
Il presidente del CONI Giovanni Malagò è intervenuto sul tema della legge di riforma ricordando che “si deve fare di tutto per avere un punto di incontro tra visioni diverse, quelle della politica e del mondo dello sport. “
Per Luca Pancalli presidente del Comitato Italiano Paralimpico, “l’Olimpiade Milano Cortina è l’occasione per questo paese di credere nello sport e nel suo valore culturale e socia
Schierati sul palco della Sala Buzzati come sul campo di Città del Messico cinquant’anni fa. Roberto Boninsegna, Giancarlo De Sisti e Pierluigi Cera hanno ripercorso con il giornalista Alberto Cerrutti la partita del secolo, Italia Germania 4-3. Il gol di Boninsegna che porta in vantaggio l’Italia e poi la beffa, a tempo scaduto, di Karl Schnellinger (che interviene in diretta telefonica). E un’altra partita che ha inizio da quel momento per entrare nella storia. “Eravamo convinti di poterla chiudere sull’1 a 0”, ricorda Cera, il regista della difesa azzurra, però poi la squadra ha saputo tenere sul piano psicologico.” “Quella vittoria, ricorda De Sisti, fu un premio alla volontà di una grande squadra. Allora avevo detto che di questa partita se ne sarebbe parlato per altri 10 anni. Sono diventati un po’ di più.”
Urbano Cairo, intervistato dal direttore Barigelli al Piccolo Teatro Strehler, ha parlato della particolare situazione che attraversa il calcio, caldeggiando l'adozione di regole chiare, condivise e uguali per tutti e per tutto il Campionato, per poter uscire in sicurezza da questa fase, e ha auspicato l'ingresso di nuovi fondi nella Lega di Serie A.
Jannik Sinner è il campione del momento, anche se a Parigi ha dovuto cedere a “Re” Nadal. Ma a Gianni Valenti, Direttore scientifico del Festival dello Sport, non ha nascosto i suoi sogni e le sue ambizioni, che condivide con il suo allenatore Riccardo Piatti. E non si poteva non parlare con lui del match con Nadal: “Avevo tante chances, e però c’era anche tanto vento. Sono entrato in campo con la mentalità giusta, sapevo che potevo far male. Ho sbagliato il colpo, ma non la scelta. Mi servirà tempo per capire perché l’ho persa”. Ma come si allena un campione come Sinner? “Lui, ha spiegato Riccardo Piatti, è cresciuto in un altro sport, lo sci, e questo diverso approccio l’ha portato nel tennis. Allenarlo è stato semplice, lui sa benissimo che per ottenere certi risultati devi lavorare e poi ha queste grandi qualità che si combinano. Per lui il tennis è un gioco e quindi non vede l’ora di tornare in campo.” “Diventare il numero uno è il mio sogno, confessa Sinner, sto lavorando per questo e sto dando il massimo per questo”.
Tra i protagonisti della prima giornata anche il Campione norvegese di sci alpino Alexsander Kilde. Una lunga intervista registrata in sella alle due ruote sui pendii della Paganella, in Trentino, durante il ritiro a secco per la preparazione in vista della prossima stagione dello sci. Ma per il norvegese l’obiettivo nel 2021 sarà una medaglia ai Mondiali di Cortina. E sempre in Trentino era ambientata la prima delle cinque Masterclass proposte dal Festival e tenute da grandi campioni. Sul campo di Ronzone sono stati proposti storia, segreti e tecniche del basket 3x3 attraverso la visione di una leggenda come Jack Galanda, le parole del coach Andrea Capobianco e le performance dei giocatori della Nazionale Open Femminile e Maschile.
Al Festival oggi anche Fiona May, la regina del salto in lungo, due ori (iridati), quattro argenti (due olimpici e due europei) e due bronzi. La campionessa ha ripercorso la sua carriera di primatista italiana, attrice, giornalista e dirigente sportiva. E ha confermato le sue speranze per le interessanti prospettive della figlia Larissa Iapichino.
Caroline Wozniacki, 30 anni, è stata numero 1 del tennis. La campionessa, vincitrice dell'Australian Open 2018, ha scoperto di essere malata di artrite reumatoide ed è ora impegnata nel progetto Advantage Hers, una campagna di comunicazione per aiutare le donne che soffrono di malattie croniche infiammatorie.
Gli imperdibili di domani 10 ottobre
Il grande basket, con Ettore Messina e Gigi Datome alle 10 e con Sergio Scariolo alle 18.30. Per il calcio, alle 10.30 il ciclone nerazzurro Romelu Lukaku, alle 13,30 Arrigo Sacchi e alle 21 i fratelli Inzaghi, Simone e Filippo.
Alle 11 judo e lotta libera con gli assi azzurri Fabio Basile e Frank Chamizo, alle 13,30 Yuri Chechi, Igor Cassina e Marco Lodadio, e per gli appassionati di atletica alle 15 Gianmarco Tamberi assieme al mito cubano Javier Sotomayor.
Grande pomeriggio di montagna: alle 16.30 i fenomeni dell'arrampicata Alex Honnold e Tommy Caldwell, e alle 17.30 Nives Meroi e Romano Benet, la coppia dei 14 ottomila senza ossigeno e senza sherpa. La sera, imperdibile il dio del tennis Rafael Nadal alle 19.30.
Il programma con tutti gli appuntamenti e i protagonisti è disponibile sui siti
ilfestivaldellosport.it e gazzetta.it. L'hashtag ufficiale del Festival è #ilfestivaldellosport.
Il Festival dello Sport è organizzato da La Gazzetta dello Sport e da Trentino Marketing, con la collaborazione di Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento, Apt di Trento e con il patrocinio del Coni e del Comitato Italiano Paralimpico.
Numerosi brand partner aderiscono all'edizione DigiLive del Festival dello Sport. Audi è Main Partner. Cassa Centrale Banca, Consorzio Parmigiano Reggiano e UnipolSai sono Premium Partner. Ecopneus è Sustainability Partner. Sono Partner: Felicetti, Gruppo San Donato, Herbalife Nutrition, La Sportiva, Rovagnati, Ucb Pharma. SUN68 firma l’Official Apparel, Radio Italia è la Radio Ufficiale.
Una selezione di immagini video della giornata è disponibile dalla serata su broadcaster.it