Un trio classico per esplorare ogni genere musicale
Di fronte alla spettacolare skyline delle Dolomiti di Brenta il primo clarinetto dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Alessandro Carbonare si esibisce con Luca Cipriano (clarinetto) e Perla Cormani (corno di bassetto). Venerdì 29 luglio al rifugio Giovanni Segantini sotto la Presanella
I Suoni delle Dolomiti tornano nel silenzio e nei colori del Gruppo della Presanella, in Val Rendena, con le sue rocce sagomate dalla potente azione dei ghiacciai, i picchi verticali e affilati, il verde e i corsi d'acqua che segnano con il loro alveo le alti valli alpine.
Lì, al rifugio Val D'Amola “Giovanni Segantini”, straordinario balcone sulle Dolomiti di Brenta, venerdì 29 luglio (ore 13) si esibisce Alessandro Carbonare, primo clarinetto dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia in un trio completato da Luca Cipriano, anch’egli al clarinetto, e Perla Cormani al corno di bassetto.
Grande concertista internazionale, Alessandro Carbonare si muove con bravura e disinvoltura tra la classica di Mozart, Poulenc, Beethoven, il jazz di Charlie Parker e Chick Corea senza dimenticare quell'eterno fermento di suoni e vita che è il klezmer.
Nato nel 1967 a Desenzano del Garda, Alessandro Carbonare è oggi primo clarinetto dell'Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, ma ha alle spalle 15 anni di musica all'Orchestre National de France nello stesso ruolo così come importanti collaborazioni con i Berliner Philarmoniker, la Chicago Symphony e la Filarmonica di New York.
Numerosi i concorsi internazionali che si è aggiudicato così come altrettanto ricca è la serie di collaborazioni con musicisti del calibro di Mario Brunello, Marco Rizzi, Pinkas Zukerman solo per citarne alcuni. Nell'ambito jazzistico basti ricordare le avventure con Pasquito D'Riveira, Enrico Pieranunzi e Stefano Bollani.
Non indifferente anche la sua attività didattica sia nei conservatori di tutto il mondo sia per quel che riguarda il mondo del sociale come ad esempio ha fatto assistendo Claudio Abbado nel progetto dell'orchestra Simon Bolivar e delle orchestre infantili del Venezuela. Proprio dal sodalizio con il grande maestro milanese, scomparso a inizio 2014, è nata la registrazione del concerto K622 con l'Orchestra Mozart, lavoro che si è aggiudicato il 49° Record Academy Awards nel 2013.
Come raggiungere il luogo del concerto
Il luogo del concerto è raggiungibile dalla strada statale SS39, che da Pinzolo porta a Madonna di Campiglio, risalendo in auto (12 km) la Val Nambrone fino alla Malga Valina d’Amola (parcheggio) e poi a piedi lungo il sentiero 211 in ore 1.30 di cammino, dislivello 420 metri, difficoltà E.
L’escursione
Per l'occasione è possibile partecipare a una escursione con le Guide Alpine, passando per il Rifugio Cornisello: ore 2.30 di cammino, dislivello 400 metri, difficoltà E. La partecipazione è gratuita e su prenotazione telefonando ai numeri 0465 502111 - 501007 dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19.
In caso di maltempo si recupera alle ore 17.30 al Paladolomiti di Pinzolo.
Info: 0465 501007 – 447501
www.campigliodolomiti.it