UN INVERNO DI ESPERIENZE DELIZIOSE
Rifugi e ristoranti sulle piste diventano il luogo privilegiato dove scoprire la creatività degli chef. Una lezione di sci con soste gourmet, un aperitivo nel bosco o l’apericena con vista su un tramonto dolomitico: ecco alcune suggestioni per un inverno in Trentino tutto da gustare
Un’esperienza che non deve mai mancare in una vacanza è l’incontro con la cucina locale, la scoperta di ricette tipiche preparate con prodotti unici e a chilometro zero. In Trentino i luoghi deputati non sono solo i ristoranti nelle maggiori località, ma anche i rifugi in quota lungo le piste, dove sedersi a tavola è sempre un momento speciale: per una sosta tra una discesa e l’altra, oppure per cena, dopo una escursione con le ciaspole o un viaggio a bordo di una motoslitta.
Itinerari gourmet lungo le piste
La cena in rifugio è un’esperienza da concedersi almeno una volta durante le vacanze in montagna in Trentino. Un caminetto acceso, ambienti semplici e sempre curati, questo è lo spazio dove godere dei sapori della cucina trentina. E se c'è la luna piena e le stelle brillano sul bianco della neve, la magia è assoluta.
Sopra Madonna di Campiglio, con una facile camminata si raggiunge il Rifugio Lago Nambino, sulle sponde del piccolo laghetto alpino circondato dai boschi. Sull'Alpe Cimbra sopra Passo Vezzena e a pochi chilometri da Luserna c'è Baita Neff, una tipica costruzione in legno, che si affaccia su un panorama ampio di montagne, ideale per degustare i piatti della tradizione cimbra. Sul Monte Bondone, lo Chalet Rocce Rosse Mountain Lounge, adiacente alla "Gran Pista", regala pranzi e cene con vista sulle Dolomiti di Brenta e i ghiacciai nel Gruppo dell’Adamello. Per cenare avvolti dal tepore di un caminetto si può scegliere il Rifugio La Montanara a Molveno, immerso nelle abetaie del Parco Naturale Adamello Brenta e raggiungibile a piedi con le ciaspole o gli sci da alpinismo, oppure ancora con il gatto delle nevi, nella luce incerta della luna che illumina le vette innevate delle Dolomiti di Brenta. Dopo una passeggiata di 40 minuti invece, possibile raggiungere il Rifugio Fuciade, partendo da Passo S. Pellegrino, e una volta arrivati alla meta, la cucina ladina dello chef Sergio Rossi e di suo figlio Martino saranno il migliore e il più gratificante dei benvenuti. A Malga Fratazza, tra i boschi dell’Alpe Tognola, nell’incantevole scenario delle Pale di San Martino si arriva a bordo di una motoslitta ma poi, dopo cena, la vera gioia è riscendere a valle in slittino! Arte e cucina gourmet, ma anche una magnifica vista sulle Dolomiti sono gli ingredienti di una cena allo Chalet Caserina, a Pampeago. Si trova lungo la pista “artistica” Agnello. Ci si arriva in motoslitta o con il gatto delle nevi e d’improvviso ci si trova immersi nel famoso parco d’arte RespirArt, uno dei più alti al mondo, con tante opere di artisti di fama internazionale che fanno capolino nella coltre bianca. Per finire questa carrellata, lo Chalet 44 Dolomites Lounge, nel comprensorio dell’Alpelusia, seduce gli sciatori con la sua terrazza affacciata sulle Pale di San Martino. L’offerta gastronomica spazia dai genuini piatti tradizionali a proposte raffinate ottenute dalla sapiente combinazione dei migliori prodotti locali.
Appuntamenti sulla neve
Sono numerose le eccellenze enogastronomiche di questa terra da scoprire d’inverno, altrettante le opportunità per dedicarsi ai piaceri della buona tavola, calandosi nell’atmosfera unica della montagna invernale, anche in modo insolito.
C’è più “gusto” ad imparare a sciare sulle nevi della Val di Sole. Ogni giovedì fino al 9 di aprile si può prendere parte a “SkiEat”, un originale “gourmet snowtour” in compagnia dei maestri della Scuola italiana di sci Val di Sole. Con partenza alle ore 10 dalla stazione di monte della Telecabina Daolasa, il programma prevede sei ore di lezioni intensive e, una pista dopo l’altra, si raggiunge il Rifugio Patascoss nella skiarea di Madonna di Campiglio, per il pranzo-degustazione. Poi di nuovo in pista e si ritorna sulle proprie scie fino al rifugio Solander nella skiarea di Folgarida-Marilleva per chiudere in bellezza la giornata con una merenda con dolci tipici e bevande calde. Il prezzo è di 80 euro a persona, con prenotazioni presso al sito www.scuolascivaldisole.com
In una vacanza che si rispetti, anche in montagna, non può mancare il momento dell’aperitivo: amici, sole, neve, relax e le Dolomiti a fare da cornice. Nelle valli di Fiemme e Fassa e in Primiero, da fine gennaio a fine marzo ritornano nei rifugi lungo le piste e nei paesi gli appuntamenti di Happy Cheese, per brindare con le birre artigianali locali ed i celebri formaggi delle Dolomiti abbinati allo spumeggiante TrentoDOC, tra i più spettacolari paesaggi dolomitici. Diversi appuntamenti, come divertenti e golosi aperitivi di tendenza, si svolgono in quota al tramonto (Taste the Sunset) e non mancano gli aperitivi in caseificio, le occasioni dedicate alla pizza ed altre pensate anche per i più piccoli.
Si svolge il 1 febbraio 2020 sull’Altopiano di Brentonico un evento imperdibile per chi vuole conoscere da vicino i sapori più antichi della tradizione trentina, e per chi nel cuore dell’inverno, non vuole rinunciare alla gioia della neve. Golosaneve è un percorso enogastronomico tra le malghe lungo un itinerario inedito di 8 km da percorrere con le ciaspole o gli sci ai piedi, oppure in sella ad una e-fat bike a noleggio, con 4 soste golose nelle malghe più panoramiche dell’altopiano.
(m.b.)