L’ARCHITETTURA DEL TRENTINO PROTAGONISTA A TORINO
Presso la Sala della Montagna al Salone del Libro nella città della Mole sono state elogiate le eccellenze in ambito architettonico contemporaneo, con una significativa ricaduta sulla valorizzazione turistica del territorio
Trentino protagonista nella prima giornata del Salone del Libro di Torino. Nel ricco carnet di appuntamenti ha richiamato grande interesse il «Premio Costruire il Trentino», diventato in sei edizioni l’evento di riferimento per promuovere la buona architettura della nostra provincia e realizzato in collaborazione con il Circolo Trentino per l'Architettura Contemporanea. Un appuntamento pomeridiano che ha consentito di approfondire e di confrontare diverse filosofie di costruzione, come evidenzia l’architetto Antonio De Rossi, direttore dell’Istituto di Architettura montana e della rivista internazionale «ArchAlp» presso il Politecnico di Torino: «Oggi abbiamo avuto la possibilità di apprezzare gli alti livelli di qualità raggiunti dall’architettura contemporanea in Trentino. Una prospettiva molto importante che rafforza l’intraprendenza progettuale della società trentina che ha investito molto sui temi di cultura architettonica, con una ricaduta significativa sulla valorizzazione turistica del territorio, come peraltro già avviene in altre zone alpine. E’ emerso anche in questa occasione come l’architettura contemporanea possa diventare un motore di sviluppo e di valorizzazione».
All’interno della Sala della Montagna, uno spazio dinamico curato da Trentino Marketing, Trento Film Festival e Premio Itas, è stata presentata ufficialmente l’originale rassegna cinematografica dal titolo «Superpark, visioni d’autore» grazie all’introduzione della responsabile artistica Dalia Macii, quindi con gli interventi di Marco Pontoni e del presidente del Parco Naturale Adamello Brenta Walter Ferrazza, che ha illustrato origini e vocazioni dell’area protetta dove uomo e ambiente sono chiamati a convivere, alla ricerca continua di nuovi equilibri. Si tratta di un progetto che include 11 appuntamenti ai margini del bosco, ad impatto zero, in un contesto totalmente silenzioso grazie all’utilizzo delle cuffie e inclusivo di sette escursioni con ospiti d’eccezione appartenenti al mondo dell’arte, della cultura e dello sport, ad ingresso gratuito.
La prima proiezione mercoledì 19 giugno a Pinzolo e l’ultima il 6 luglio al Parco delle Terme di Comano, mentre le altre serate sono previste a Carisolo, al Bosco Arte di Stenico, al Doss di Pez a Cles, a Malga Folgarida di Dimaro, al Lago di Molveno, a Malga Nudole in Val Daone, al Lago di Andalo, a Castel Sporo di Sporminore e a Forte Larino di Lardaro.
Sempre nella Sala della montagna sono stati presentate alcune pubblicazioni particolarmente interessanti come «La gigantessa delle montagne» di Lorenzo Ferrarese di Valentina Trentini editore, quindi «Adam the climber» di Pietro Dal Pra editato da Versante Sud, ed ancora «La montagna di Carlo Mollino» di Antonio De Rossi e Roberto Dini pubblicato da Hoepli, per finire con la biografia «Astefano Ghisolfi. Il mondo sotto le mie dita» curato da Versante Sud. Particolare interesse ha destato poi il momento stampa dedicato al libro «Noi Parco – la fauna», che ha approfondito alcuni aspetti significativi del Parco Naturale Adamello Brenta. Pubblicazione che è stata curata da Filippo Zibordi, Anna Sustersic e Mauro Fattor.