IN VAL DI FIEMME SI RESPIRA IL CLIMA OLIMPICO
La nazionale italiana di pallavolo prepara i Giochi di Parigi in un territorio a forte vocazione sportiva, dove, nel 2026, andranno in scena le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali. I ragazzi di Fefè De Giorgi in Trentino dal 6 maggio
Il clima, le strutture sportive e i servizi sui quali possono contare quando si allenano in Trentino rendono questo territorio particolarmente adatto per ospitare squadre e atleti che vogliono mettere benzina nel motore in vista dei più importanti impegni internazionali. Che si tratti di squadre nazionali o di club, sono tante e di numerose discipline, quelle che in estate e in autunno svolgono attività fisica e tecnica nelle nostre valli. Non è quindi un caso se la Fipav per il quarto quadriennio olimpico sceglie la Val di Fiemme per la preparazione tecnica delle sue nazionali in vista dei grandi appuntamenti, un connubio solidissimo che si sta sviluppando anche nel 2024.
Il 6 maggio infatti la selezione maschile, guidata da Ferdinando de Giorgi, comincerà ad allenarsi a Cavalese per preparare la Volleyball Nations League e soprattutto i Giochi Olimpici di Parigi, in programma dal 26 luglio all’11 agosto. Un raduno che si annuncia particolarmente significativo e attraente per i tifosi che potranno seguire allenamenti in palestra presso il palazzetto Árpád Weisz dell’Istituto La Rosa Bianca, ma pure il Testmatch Tournament, in programma dall’11 al 13 maggio. Sarà un triangolare contro Serbia e Turchia, per il quale i biglietti di ingresso sono acquistabili online sul sito www.visitfiemme.it sia in modalità abbonamento, sia come biglietto singolo.
«Il ritorno della nazionale italiana di pallavolo in Val di Fiemme – evidenzia il Ceo di Trentino Marketing Maurizio Rossini – è la conferma del valore organizzativo, ospitale e turistico della nostra provincia che ha lo sport nel proprio DNA. In un progetto sportivo, dove sono i dettagli a fare la differenza, la preparazione atletica e l’approccio mentale a ridosso di un grande evento assumono un ruolo strategico e il fatto che la Federvolley scelga da tanti anni il Trentino come training center è un motivo d’orgoglio e altresì uno stimolo nel proseguire e sviluppare operazioni legate al mondo sportivo, in un territorio dove si possono praticare numerose discipline, da quelle in palestra a quelle outdoor in contesti paesaggistici che garantiscono ossigenazione e rigenerazione psicofisica».
La squadra di Giannelli, Lavia e Michieletto, si allenerà a Cavalese, utilizzando le strutture sportive della valle dell’Avisio e rilassandosi all’ombra del gruppo del Latemar e della catena del Lagorai, alternando momenti di allenamento tecnico a sessioni in palestra e altre attività outdoor, sfruttando nel migliore dei modi le tante possibilità offerte dal territorio fiemmese per migliorare il rendimento atletico, ma anche per stare insieme e fare gruppo, un fattore fondamentale in questo tipo di discipline.
Recentemente la Val di Fiemme ha fatto anche da teatro al torneo di qualificazione per i Campionati Europei Under 18 femminili, appuntamento che ha confermato la forte partecipazione e coinvolgimento del territorio a supporto delle azzurrine, che hanno centrato in pieno l’obiettivo. La valle percorsa dal fiume Avisio anche in estate e autunno sarà teatro di grandi eventi sportivi, dalla Marcialonga in versione cycling del 26 maggio a quella running del 7 settembre, quindi il ritorno dei Campionati Mondiali di skiroll dal 12 al 15 settembre, in un territorio che nel 2026 avrà l’onore di ospitare le competizioni nordiche dello sci di fondo, del salto speciale, della combinata nordica, nonché le paralimpiadi, assegnando ben 63 medaglie, il 32% del totale complessivo.