"Geografie sul Pasubio" per narrare luoghi e popoli
Al via un'inedita Scuola estiva di reportage che per quattro giorni animerà malghe e rifugi sulle montagne al confine fra le province di Trento e Vicenza. Per guardare e raccontare le nuove geografie in compagnia di ospiti nazionali e internazionali, da Valerio Pellizzari a Martin Pollack, da Burhan Özbilici (vincitore del World Press Photo 2017) a Edoardo Camurri
Quattro giorni di trekking con lo zaino in spalla, camminate non impegnative tra i rifugi e le malghe del Gruppo del Pasubio e tante occasioni per discutere e imparare nei diversi incontri dedicati al reportage e al racconto dei luoghi e degli uomini assieme a importanti reporter (e non solo) nazionali e internazionali. Affrontando temi di attualità, incursioni tra i "ferri del mestiere", dialogando con ospiti che hanno saputo raccontare in modo nuovo il nostro tempo. Si chiama “Geografie sul Pasubio” questa Scuola estiva di reportage che nasce con una forte attenzione al superamento dei confini e si svolgerà dall'11 al 14 luglio.
Tra gli ospiti di questa prima edizione il grande fotoreporter turco Burhan Özbilici, fresco vincitore del World Press Photo 2017, Valerio Pellizzari storico inviato del giornalismo italiano sui più caldi fronti degli ultimi decenni; Francesco Cataluccio che parlerà della scuola di reportage polacca e degli eredi di Ryszard Kapuściński; Marco Ansaldo che si è occupato di Turchia per Repubblica, Vaticanista e docente di Giornalismo Estero alla LUISS di Roma; Martin Pollack uno dei maggiori scrittori e reporter dell’Europa centro-orientale e Sandro Orlando - reporter e giornalista per il gruppo RCS e viaggiatore di lungo corso - che approfondirà il tema del reportage di viaggio.
Ci sarà anche Edoardo Camurri che con il programma Viaggio nell’Italia del Giro della RAI ha raccontato in modo nuovo e diverso la provincia e i territori del nostro Paese. Con lui non poteva mancare l’attore Roberto Abbiati che ha cesellato una serie di personaggi indimenticabili per l’edizione 2017 del format.
Il Gruppo del Pasubio si trova nel Trentino meridionale a pochi chilometri da Rovereto e da Schio ed è un terreno alpino unico: era ed è una montagna di frontiera – un tempo separava l’Impero austro-ungarico e il Regno d’Italia mentre oggi è divisa tra le province di Trento e Vicenza. Ma è lo stesso massiccio ad essere praticamente diviso in due: a nord grandi altipiani con prati e alpeggi, a sud un paesaggio lunare ancora profondamente segnato dalle opere della Prima guerra mondiale e pareti verticali che salgono immerse nella tipica vegetazione delle prealpi.
Il progetto è stato promosso dai cinque comuni del Pasubio (Posina, Trambileno, Terragnolo, Vallarsa, Valli del Pasubio) in collaborazione con l'Editore roveretano Keller.
Per informazioni: www.geografiesulpasubio.it