ARCHEOLOGIA E TURISMO, IL TRENTINO ALLA BORSA DI PAESTUM
Da giovedì 2 a domenica 5 novembre a Paestum, Salerno, si svolgerà la XXV Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, il più importante appuntamento dedicato alla promozione turistica del patrimonio archeologico nazionale
Tra gli oltre 160 espositori, provenienti dall’Italia e dall’estero, sarà presente anche il Trentino con un proprio spazio espositivo curato da Trentino Marketing in collaborazione con l’UMSt Soprintendenza per i beni e le attività culturali e allestito dal Servizio per il Sostegno occupazionale e Valorizzazione ambientale della Provincia autonoma di Trento. L’evento di Paestum rappresenta una prestigiosa opportunità di valorizzazione e divulgazione del patrimonio archeologico e culturale del Trentino, un mosaico diffuso di musei e siti sul territorio.
Ne fanno parte lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas e la Villa romana di Orfeo che custodiscono le vestigia della Tridentum romana, il Museo Retico di Sanzeno, il Parco Archeo Natura e il Museo delle Palafitte di Fiavé, Patrimonio mondiale UNESCO assieme alle Palafitte di Ledro, oltre alle numerose aree archeologiche tra le quali Monte San Martino ai Campi e Acqua Fredda al Passo del Redebus. A queste realtà si aggiungono, con le proprie sezioni archeologiche, alcuni importanti musei della rete provinciale: MUSE, Castello del Buonconsiglio, Museo Alto Garda a Riva del Garda, Museo Civico di Rovereto ed inoltre il Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto.
Per i visitatori – più di 8.000 nella precedente edizione - l’opportunità di scoprire nello stand del Trentino l’unicità delle Palafitte trentine e la bellezza del grande mosaico e il percorso espositivo della Villa romana di Orfeo a Trento, riaperta al pubblico dallo scorso giugno, ma anche di conoscere i programmi didattici creati per le scuole di ogni ordine e grado dai Servizi Educativi dell’UMSt Soprintendenza per i beni e le attività culturali e dai musei.
Nel fitto programma di incontri (120 quelli in calendario, 600 i relatori) proposto nelle quattro giornate è previsto sabato 4 novembre alle 11.30 il panel “Parchi e musei statali autonomi e Fondazioni: modelli di gestione del patrimonio archeologico a confronto”, in collaborazione con il Ministero della Cultura, che vedrà tra gli altri l’intervento del Soprintendente Franco Marzatico sull’esperienza del Parco Archeo Natura di Fiavé e sulle buone pratiche di governance legate al Sito UNESCO Palafitte preistoriche dell’Arco alpino per la parte trentina.
Obiettivo della Borsa è valorizzare parchi e musei archeologici, promuovere destinazioni turistiche archeologiche, favorire la commercializzazione, contribuire alla destagionalizzazione e incrementare le opportunità economiche e gli effetti occupazionali.
Nello spazio espositivo saranno 16 i territori regionali rappresentati. Oltre alla Provincia autonoma di Trento, le Regioni Abruzzo, Calabria, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Siciliana, Toscana, Valle d’Aosta, il Friuli Venezia Giulia con la Fondazione Aquileia, l’Umbria con Secret Perugia, Roma Capitale con il Municipio X e il Parco Archeologico di Ostia, Visit Brescia a rappresentare la Capitale Italiana della Cultura 2023, Gal Sinis, Consorzio Turistico Sa Corona Arrùbia, Antica Kroton, i Comuni di Napoli, Gesico, Guamaggiore, Manduria, Nuxis, il Parco Geominerario della Sardegna e numerose altre destinazioni, tra cui 20 Paesi esteri (in primis la Corea con la città di Gochang famosa per i suoi megaliti, Cipro, Cuba, Ecuador, Grecia, Guatemala, Iran, Malta, Tunisia).
La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum (www.bmta.it) è promossa da Regione Campania, Città di Capaccio Paestum, Parco Archeologico di Paestum e Velia in collaborazione con la Provincia di Salerno, la Camera di Commercio di Salerno, il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.