Musciatando
Passeggiata serale a Pera con concerti all’aperto di gruppi bandistici, folcloristici e band rock-pop
L’armonia invade il Comune di San Giovanni, precisamente a Pera, dove in occasione della manifestazione "Musciatando" la Strada Jumela sarà chiusa al traffico per ospitare concerti all’aperto di gruppi bandistici, folcloristici e band rock-pop. Il nome dell’evento "Musciatando" deriva dal ladino "Musac": l’indole bonaria degli abitanti di Pera, ma anche la presenza della famiglia Rizzi che si occupava di trasportare le pietre con gli asini, valse in passato ai residenti di questa frazione il soprannome di "Musac", asini appunto.
Ti aspettiamo mercoledì 10 luglio dalle 21.15 com le esibizioni della banda comunale Musega de Poza ed i gruppi The Others e Funny Shoes.
- Musega de Poza. Diretta dal Maestro Giancarlo Dorich, la banda conta quasi settanta componenti, tra suonatori, portabandiera e vivandiere. L’attuale divisa si rifà alla tradizione ladina e ai capi indossati un tempo, a testimoniare che la cultura della valle è ancora viva e motivo di orgoglio. I concerti indimenticabili per il gruppo rimangono strettamente legati al territorio: nel 2003 e nel 2023, strumenti in spalla, i musicisti scalarono le Torri del Vaiolet per poi esibirsi a un passo dal cielo; nel 2020 realizzarono un video musicale a distanza di cui Paolo Fresu, il celebre trombettista e flicornista, è protagonista, ideato durante la pandemia e realizzato tra la Val di Fassa e Alghero.
- The Others. Il gruppo è composto da cinque ragazzi - Stefano Eccher alla tromba, Giacomo Panozzo al sax, Mattia Vanzetta al trombone, Giulio Molteni al basso e Daniel alla batteria - che progongono pezzi di musica italiana, rivisitati in chiave pop-funk, tutti da ballare ed ascoltare in compagnia.
- Funny Shoes. Nati nel 2017 dal gruppo "Flamings - Pink Floyd Tribute", i "Funny Shoes" sono un quintetto di musicisti e cantanti della valle. Il loro è un repertorio di cover "rosa" (tranne poche eccezioni) che spazia dai classici blues/rock degli anni '60/'70 fino al pop di oggi. Questo grazie alle due grandi voci femminili che, seppur molto diverse, si completano a vicenda. Svariati cambi di formazione hanno contribuito ad arricchire la loro scaletta con qualcosa sempre di nuovo. Nel 2023, il gruppo si presenta con una proposta di brani e generi che riesce ad unire tutti gli attuali componenti del gruppo, pur essendo molto diversi tra loro, sia per gusti musicali sia per le passate esperienze. Ne deriva uno spettacolo molto vario e coinvolgente con l'esecuzione di pezzi conosciuti e di re-interpretazioni che danno nuova vita a brani meno famosi.
Caratterizzata dal grande masso precipitato a valle in epoche remote e da cui prende il nome, Pera ospita una delle prime strutture ricettive della valle: l’albergo Rizzi fu infatti, oltre che stazione di cambio dei cavalli e deposito per il sale, l’alloggio di diversi pionieri dell’alpinismo e di personaggi illustri dell’Ottocento, tra cui i reali del Belgio ed Enrico Fermi. Da visitare anche la parte alta del paese, in cui si trovano diversi rustici con ballatoi, balconi e fienili.
Per l'occasione, il Molin de Pezol è aperto e visitabile. Il mulino di Pera è una delle sezioni sul territorio del Museo Ladino di Fassa. È l’unica testimonianza rimasta sul territorio della secolare attività molitoria, per conoscere in maniera dettagliata la sua storia e scoprirne i meccanismi di funzionamento. Spazio anche ai più piccoli che saranno intrattenuti dall'associazione Bambi. E a rendere ancora più dolce la serata, ci penseranno le volontarie di Pera e Pozza con le "fortaes", gli squisiti dolci fritti della tradizione.
In caso di maltempo si terrà solo il concerto della Musega de Poza al padiglione manifestazioni. Ingresso gratuito.