I segreti dell’acqua in Trentino

4 giorni in Trentino, alla scoperta di gemme naturali meno conosciute ma ricche di meraviglia e leggenda

  • 4 Giorni
  • Aprile , Maggio , Giugno , Luglio , Agosto , Settembre , Ottobre
  • Vacanze in montagna, Trekking ed Escursioni, Sport Estate

Il Trentino è la meta ideale in cui cercare riparo dalle torride temperature estive e regalarsi momenti di pace e benessere alla scoperta di magnifici paesaggi naturali. Questa terra, già nota per i suoi splendidi laghi e corsi d’acqua, nasconde meraviglie e leggende che non tutti conoscono.
Quattro luoghi da visitare in quattro giorni, spostandosi senza fretta tra la Val di Fiemme, la Val di Cembra, San Martino di Castrozza – Primiero - Vanoi e la Val di Fassa.

Scopri le gemme nascoste da visitare in Trentino e che porterai per sempre nella tua memoria!

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Giorno 1: Val di Fiemme - Giro della Cascata di Cavalese

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In una delle principali valli dolomitiche, la Val di Fiemme, troviamo la cascata di Cavalese. Esteticamente perfetta, scende dal torrente che nasce nel Lagorai e cade formando un cratere d’acqua limpidissima e fresca.
Dopo aver ammirato la cascata, si attraversa il ponte stradale che porta in Val Moena e si svolta subito a sinistra, dove un sentiero attraversa un lungo tratto di bosco fino al ‘Pezo del Gazolin’, un imponente abete rosso monumentale il cui anno di nascita è stimano attorno al 1798. Da qui si imbocca il sentiero che risale il Rio di Val Moena per giungere al Ponte del Tabià. Da non perdere è la passerella in acciaio inaugurata nel settembre 2019, che permette di avvicinarsi alla cascata dall'alto e di godere del lato più suggestivo. Non potrai che concordare con noi: è una vera Meraviglia!

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Giorno 2: Val di Cembra - I Masetti di Ischia e le Gole del selvaggio Avisio

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Se siete in cerca di freschezza non potete non conoscere le ischie, delle zone che si trovano vicino all’acqua in riva al torrente Avisio. Queste aree alluvionali e pianeggianti, un tempo coltivate, si sono trasformate negli anni in boschi lussureggianti. Lungo la riva del torrente Avisio troverai ruderi diroccati e spiaggette sabbiose ottime per dedicarsi una pausa, rinfrescarsi e rilassarsi ascoltando lo scorrere dell’acqua.
Il torrente Avisio è una splendida location per delle tranquille passeggiate lungo riva o per una giornata all’insegna della pesca alpina. Allo stesso tempo permette anche di vivere emozioni adrenaliniche grazie all’attività di rafting!

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Giorno 3: Valle del Vanoi – Lago Pisorno

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Non lontano dal più famoso lago di Calaita, il Pisorno è un piccolo specchio d’acqua a 2200 metri d’altitudine. Le sue acque sono verdi e profondissime. Su questo lago si celano diversi misteri e profezie; pare infatti sia abitato da spiriti protettori pronti a vendicarsi nel momento in cui qualcuno getta un sasso nelle sue acque! L’itinerario che parte dal Lago di Calaita permette di godere appieno delle ricchezze naturalistiche attraversando non solo il lago di Pisorno ma anche altri laghetti alpini.
La presenza di numerosi larici di piccole e grandi dimensioni rendono l’itinerario particolarmente interessante anche in autunno. Dalla metà di ottobre, infatti, a dominare lo sguardo saranno i colori giallo-arancione degli alberi, splendido contrasto con il blu intenso del lago e dei piccoli torrenti che attraversano la vallata.

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Giorno 4: Val di Fassa – Cascate Basaltiche

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Nel cuore delle Dolomiti, più precisamente in Val di Fassa, è possibile ammirare un fenomeno molto raro: una cascata su una parete di basalto caratterizzata da una serie di colonne suggestive e spettacolari! Si tratta della cascata nei dintorni di Mortic, località vicina a Canazei.
La particolarità di questa cascata sta nella roccia che la ospita, un gradino di basalto di origine vulcanica riconducibile al Triassico medio, che presenta una fessurazione molto originale. Questo genera affioramento colonnare di una certa rarità per cui viene considerata un miracolo della natura che ha pochi esempi in Italia e nel mondo.
Se vuoi, puoi concludere al meglio la giornata visitando le cascate di Soracrepa, un suggestivo salto d'acqua immerso nel bosco sempre nei pressi di Canazei.