Sorsi di Cultura a Casa Depero
Quando l'arte incontra il buon vinoQuattro appuntamenti dedicati a quattro luoghi significativi nella ...
Quando l'arte incontra il buon vino
Quattro appuntamenti dedicati a quattro luoghi significativi nella biografia di Fortunato Depero in cui degustare i vini dedicati all’artista trentino che a Rovereto trovò ispirazione per esprimere la sua arte.
Gli incontri, che riprendono i titoli di scritti dell’artista, saranno accompagnati da una guida individuata ad hoc per l’occasione e da una degustazione raccontata da Vivallis, cantina del territorio che a Fortunato Depero dedica una linea di vini, il Depero Rosso e il Depero Bianco, per ricordare che anche fare un buon vino è un’arte!
Il tutto sarà accompagnato da musica con un’ottima selezione di vinili.
Calendario
15 giugno
Capri continuità fiabesca
con Guido Andrea Pautasso
L’esperienza di Depero sull’isola nel 1917, spesso riecheggiata nella futura produzione dell’artista, viene letta assieme all’affascinante panorama offerto nel volume appena pubblicato Capri proibita (1909–1959): artisti eccentrici, marziani e amori disordinati, raccontato dallo stesso autore.
20 luglio
New York film vissuto
con Gaetano Cappa
Insieme all’autore del plastico Drama 1929 e di alcuni video dedicati al celebre soggiorno americano di Depero tra il 1928 e il 1930, ci si immerge in alcuni episodi della vita dell’artista di allora, attraverso una sorta di immedesimazione multisensoriale.
14 settembre
Parigi avanguardista futurista
con Juan Agustín Mancebo Roca
Durante la permanenza nella capitale francese nel 1925 Depero ottiene riconoscimenti prestigiosi e si confronta con altri grandi artisti europei. Analogie e differenze di linguaggio tra le rispettive opere, documentate dallo stesso artista, verranno messe in luce in una lettura originale assieme allo studioso e docente di arte contemporanea.
12 ottobre
Sicilia festa in eruzione
con Federico Zanoner
Durante il viaggio in Sicilia nel 1926 Depero scopre paesaggi, tradizioni e sapori molto distanti da quelli del suo Trentino, rimanendone inizialmente sorpreso e poi affascinato. Quell’intensa esperienza viene ricostruita dal responsabile di Casa d’arte futurista Depero attraverso diverse ricerche condotte tra opere, documenti e fotografie dell’archivio dell’artista.