Beccalossi/Corini/Sigurtà Trio
La 27a edizione di Dolomiti Ski Jazz sale all'Alpe Lusia, allo Chalet Valbona, con un concerto che fonde tanghi argentini, motivi folk e suoni antichi in un linguaggio moderno
Dal 7 al 16 marzo, la "pista del jazz" attraversa le valli di Fassa e Fiemme con concerti sulle terrazze dei rifugi, nei locali, nei teatri e nelle piazze. Da Canazei a Cavalese, fino a Cembra: il Dolomiti Ski Jazz propone anche quest'anno ben 25 concerti. Ritmi caldi come quelli del jazz ma anche del blues, della musica funk e latina creeranno contrasti da brivido con lo scenario imbiancato delle Dolomiti. Gli artisti del panorama internazionale si esibiranno, la sera, nei locali e nei teatri dei paesi, mentre durante il giorno saliranno in quota, sulle terrazze dei rifugi, alcuni raggiungibili anche dai non sciatori. Il festival si sposterà giorno dopo giorno da una pista all’altra, dalla skiarea Belvedere di Canazei all'Alpe Cermis di Cavalese.
Dolomiti Ski Jazz: Beccalossi/Sigurtà/Corini Trio. Chalet Valbona - Alpe Lusia Moena (1.820 m). Sabato 8 marzo ore 12.00
Fausto Beccalossi (fisarmonica)
È considerato uno dei massimi specialisti in campo internazionale della fisarmonica cromatica con lo stile classico. Ha collaborato con i migliori musicisti jazz italiani ed internazionali, tra cui: Rava, Wheeler, Gibellini, Mirabassi, Pietropaoli, Fresu, Negri, De Vito, Troversi, Guiducci, Masu ed Epumer. Nonché con il pianista cubano Gonzalo Rubalcaba a con Enrico Rava nel progetto "L'Opera va". Dal 2007 fa parte dell’ensemble che accompagna il grande chitarrista Al Di Meola in tour mondiale.
Fulvio Sigurtà (tromba e flicorno)
Nel 1998, si diploma in tromba classica. Nel 2003 si trasferisce a Boston per prendere una borsa di studio al Berkley College of Music, conseguendo il diploma in jazz nel 2004 al Conservatorio di Brescia e nel 2005 riceve un master with distinction alla Guildhall School of Music and Drama di Londra. Nel 2012, Sigurtà ha ricevuto il premio "Miglior Nuovo Talento" nell’ambito del Referendum Top Jazz Italiano.
Giulio Corini (contrabbasso)
Diplomato nel 2001 con il massimo dei voti e lode presso il CPM sotto la guida di Dino D'Autorio e Attilio Zanchi, si specializza successivamente in contrabbasso e improvvisazione con Franco Testa, Giovanni Maier, Paolino Dalla Porta, Furio Di Castri, Piero Leveratto, Scott Colley, Drew Gress e Ben Allison. Tra i più interessanti improvvisatori della sua generazione, Giulio Corini collabora da anni con grandi nomi del jazz internazionale, da Enrico Rava a John Abercrombie.
Il concerto è gratuito. La location dell'evento è raggiungibile anche dai non sciatori. Il biglietto per gli impianti di risalita (cabinovia) è a carico dei partecipanti. Vale lo skipass.