Piccola guida alle fioriture spontanee

In primavera il Trentino si colora di migliaia di fiori selvatici

Ci sono due cose che annunciano l’arrivo della primavera: il canto delle rondoni e il colore dei fiori che esplode tra le valli e sulle montagne. In Trentino, i prati da sfalcio in ambiente montano diventano - in questa stagione - particolarmente ricchi di specie di fiori diverse, che cambiano a seconda del periodo e dell’altitudine.

Addio al freddo, dunque! Immergiamoci nelle belle giornate primaverili inseguendo le fioriture spontanee del Trentino.

Per sapere come, dove e quando, ecco una piccola guida con la mappa per le fioriture spontanee in Trentino.

MadonnadiCampiglio-DolomitidiBrenta | © LucianoGaudenzio_46929

Da metà aprile a fine maggio fino a 500 metri di quota

Dove?

Sulle aree collinari, vicino alle coltivazioni intensive di frutteti e vigneti. In Trentino, si possono ammirare soprattutto nelle zone della Valle del Chiese, della Val di Gresta, di Terlago e della Bassa Valsugana.

Quali fiori?

Tra le specie più conosciute, particolarmente belle sono le fioriture del Trifoglio, dell’Orchidea spontanea e del Timo.

 

Da metà maggio a metà giugno fino a 1.000 metri di quota

Dove?

Negli ambienti di bassa montagna, come in val di Ledro, nel Bleggio, Banale, in Paganella, in Valfloriana e in val di Cembra, oltre che in Primiero nelle zone di Canal San Bovo, Fiera di Primiero, Mezzano e Sagron Mis.

Quali fiori?

In primavera inoltrata, incantevoli sono le fioriture di Margherite, Ranuncoli, Salvia, Achillea, Giglio rosso e Campanula.

Val di Fassa - Passo San Pellegrino  | © Alochet

Da fine maggio a fine giugno, fra i 1.000 metri e i 1.500 metri

Dove?

Nei prati montani degli altipiani prealpini e delle valli centro settentrionali del Trentino, soprattutto in Vallarsa, Val Breguzzo, Rabbi, Pejo, Andalo, Val Campelle e Calamento, oltre che a Cavalese, in Val di Fassa in generale e in Val Canali

Quali fiori?

A questa quota crescono la Gramigna bionda, il Trifoglio, il Geranio selvatico, il Ginestrino e il Tarassaco.

 

Da metà giugno a fine luglio, sopra i 1.500 metri

Dove?

Nei prati da pascolo, in quota, come a Storo, nelle Viote del Bondone, Passo del Tonale, Monte Peller, Bellamonte di Predazzo, Alta Val di Fassa e laterali, Val Noana, san Martino di Castrozza e dintorni.

Quali fiori?

Tra le specie più poetiche, ci sono il Botton d’Oro, il Giglio Bianco, Raponzolo, il Giglio martagone, i Ranuncoli bianchi e la Genzianella.

La mappa delle fioriture spontanee del Trentino

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Pubblicato il 31/03/2025