Risveglia il palato con gli eventi di gusto a primavera 

Una rondine non fa primavera, ma tanti appuntamenti dedicati alla gastronomia del Trentino sì!

PRIMAVERA 2024 - La primavera bussa alle porte e, oltre a cambiare il clima e a modellare il paesaggio con nuove forme e nuovi colori, porta in tavola sapori e profumi così invitanti... La primavera in Trentino è una stagione di eventi enogastronomici speciali dedicati al territorio e alle sue prelibatezze.

In Trentino primavera vuol dire passeggiate al sole, magari lungo le rive del Lago di Garda, e spettacolari fioriture. Come quella dei meleti che rendono famosa la Val di Non, dove il dolce paesaggio collinare offre un’esplosione di fiori bianchi, preludio a una nuova raccolta di frutti succosi e fragranti. Primavera è anche sinonimo di Nosiola, vitigno con il quale si produce il Vino Santo che, dopo un sapiente processo di appassimento delle uve, si degusta a Pasqua. Una stagione, la primavera, che in Trentino è l’occasione per riscoprire prodotti eccellenti con manifestazioni dedicate ai vini, alle birre artigianali e alla ricca tradizione gastronomica del territorio.

A tavola con la Fata delle Dolomiti

Dal 17 al 22 marzo i tramonti da fiaba di Moena, la Fata delle Dolomiti di Fassa, ti invitano a cena. Sapori e profumi di primavera sapientemente miscelati per quattro menù stellati e stellari. L’autentica tradizione ladina nel piatto, ma rivisitata con rispetto e creatività dagli chef di Ristora Moena.

DiVinNosiola

DiVinNosiola si svolge tra marzo e aprile in diverse località della Valle dei Laghi e a Trento. È la manifestazione che ti fa scoprire il patrimonio culturale e naturale della valle e soprattutto la tradizione eno-gastronomica legata alla produzione del Vino Santo Trentino, l’incontro tra la qualità delle uve del territorio e la sapienza artigianale dei suoi abitanti.

Aprile dolce fiorire

La Val di Non, dal 14 aprile al 2 maggio, celebra la primavera! Aprile è il mese dell’incanto: la valle si colora del rosa candido e del bianco dei fiori di melo che emanano il profumo dolce e delicato della stagione in cui la natura rinasce. Un periodo breve da cogliere al volo, in giornate di festa e di garbata euforia.

Fiorinda, la festa della fioritura

È uno degli appuntamenti più attesi della primavera trentina: il 13 e 14 aprile la Val di Non si colora di bianco e rosa per questa festa che rende omaggio alla fioritura dei meli. Cultura, enogastronomia, frutticoltura, esperienze e attività che ti faranno scoprire tutto ciò che rende unica la valle trentina della mela DOP. 

Asparagi dalla terra alla tavola

Da metà aprile a metà maggio, vieni in Piana Rotaliana a conoscere il gusto delicato dell’Asparago Bianco di Zambana. Potrai vedere come si coltivano gli asparagi, partecipare alla raccolta e scoprire tutte le proprietà di questo prodotto tipicamente primaverile. E, alla fine, potrai degustare gli asparagi in varie ricette tradizionali, abbinandoli ai vini trentini o a un gustoso succo di mela.

Di Maso in Maso, di Vino in Vino

Il 25 aprile le Colline Avisiane tornano a fare da palcoscenico ad uno degli eventi primaverili più attesi. Un itinerario enogastronomico lungo la Strada del Vino. Il percorso prevede diverse tappe per degustare vini, spumanti, succhi e birre artigianali del territorio abbinati ad ottimi piatti rustici e prodotti locali che piaceranno anche ai più piccini.

Zicoria festival

La Val di Rabbi tra aprile e maggio offre agli appassionati di natura una proposta che vuole valorizzare le eccellenze e le peculiarità del territorio, rispettando e coinvolgendo chi lavora e vive ogni giorno in montagna. Due settimane per accogliere la primavera, con un focus sulle erbe spontanee. Per imparare a distinguerle, raccoglierle e usarle in cucina.

Primavera in Val Canali

Sabato 11 e domenica 12 maggio la Val Canali è più che mai green! Chiusa al traffico e raggiungibile a piedi o in bici, la valle farà da sfondo a laboratori, momenti di degustazione con gli allevatori di Primiero e pranzi a base di erbe primaverili negli agritur e nei rifugi della zona.

Mostra del Teroldego Rotaliano

Dal 17 al 19 maggio la Piana Rotaliana mette in mostra e celebra il Teroldego Rotaliano Doc, il principe, il più blasonato tra gli autoctoni a bacca rossa del Trentino. Palazzo Conti Montini a Mezzocorona apre le sale per un percorso di degustazione completo, un viaggio tra cantine, etichette, memorie.

Fiori, erbe e sapori

Dall'8 al 23 giugno i weekend in Val di Fiemme e in Val di Cembra esplodono di profumi e sapori. Melissa, fiordaliso, calendula sono solo alcune delle erbe che raccoglierai prima di metterti ai fornelli con chef esperti. E poi enotour tra i filari di vite e luppolo con attività dedicate ai più piccini.

Mountain spring | Primavera al profumo di montagna

Un intero weekend, dal 9 all’11 giugno, in Val di Fassa per un pieno di salute e benessere a contatto con la natura. A Soraga, l’Agritur Ciasa Do Parè ti farà vivere esperienze di gusto con le erbe di montagna, di Foraging&Cooking e di detox tra fieno e benessere.

Vigolana Camina e Magna

Domenica 7 maggio, l’appuntamento è a Vigolo Vattaro per una camminata gastronomica a tappe attraverso i luoghi più suggestivi dell’Altopiano della Vigolana. Antichi borghi, boschi e prati in fiore, musica e giochi, con tappe di ristoro nelle aziende agrituristiche coinvolte. Una passeggiata lunga un giorno, il cui ricavato sarà devoluto in opere di solidarietà.

Palazzo Scopoli – Casa del Cibo

Nel cuore di Tonadico presso uno dei palazzi più prestigiosi del Primiero, che da solo vale una visita per la storia che lo lega alla sopravvivenza della comunità locale, è nata la Casa del Cibo. Un progetto unico di riflessione, incontro e narrazioni dove i prodotti e le tradizioni alimentari del luogo svelano il passato, il presente e il futuro di un intero territorio. Tante sono le iniziative e gli eventi aperti al pubblico per imparare, condividere, degustare e innamorarsi del cibo di montagna.

Tra foraging e survivalism: le erbe da mangiare

Ogni lunedì, da aprile a ottobre, in Val dei Mocheni è tempo di foraging. Una pratica mistica per la città ma connaturata alla gente di montagna. Lì, dove il bosco è un “orto” di primizie, imparerai a riconoscere le erbe spontanee più golose, a raccoglierle, a degustarle.

Pubblicato il 30/10/2024