La vista si apre oltre le mura merlate
Passeggiando fra natura e storia, alla ricerca di castelli recuperati
Cammini lentamente, fra faggi che hanno cambiato colore, i prati alti già imbiancati o le foglie argentate degli ulivi, lontano dai percorsi più conosciuti. Poi finalmente lo sguardo si apre, il panorama si allarga e i tuoi occhi si riempiono. Là, dove prima sorgeva un castello ora si apre la tua vista.
In Trentino, terra di confine racchiusa fra le montagne, e via di collegamento preferenziale fra il nord e il sud d’Europa, i promontori e le alture sono costellati di palazzi fortificati e bastioni dai quali si controllavano attentamente i passaggi e partivano messaggi d’allerta per organizzare le difese.
Molte strutture sono state restaurate e restituite ai fasti del tempo, trasformate in sedi museali di grande fascino, come Castel Thun e Castel Beseno, per citarne un paio, ma molte sono andate perdute negli scontri e nei passaggi di proprietà: rimangono però spesso ben conservati e tutelati i resti e le testimonianze, alcune molto antiche, capaci di bisbigliarci le vicende del passato.
Seguici, ti porteremo su semplici sentieri alla scoperta delle tracce della storia, custodite nei ruderi di castelli che furono: i resti di un torrione, il tratto di un muro fortificato, il ricordo di profili merlettati. Se percorrerai questi passi con attenzione potrai ricostruire, in un puzzle da colmare anche con la tua fantasia, il fascino di un altro tempo, osservandolo con gli occhi vigili di una sentinella o di un elegante castellano.