L’anima bohémien di Rovereto

Un autunno tra artisti, musei e calici di Marzemino

Uno scrigno di arte e cultura, dove si respira un’atmosfera elegante e un po’ bohémien. Sì, perché Rovereto è famosa per i suoi musei e gli eventi culturali, ma anche per i vigneti della Vallagarina da cui si ricava l’“eccellente Marzemino”, per citare il Don Giovanni di Mozart. 

Tra una mostra e un calice di vino ti può capitare, passeggiando per il centro storico, di trovarti di fronte a un negozio di cappelli che sembra appartenere a un’altra epoca, “difeso” da due cariatidi in pietra realizzate da uno dei più importanti esponenti del futurismo, Fortunato Depero. L’artista ha vissuto a Rovereto tutta la vita, ispirato dalla bellezza dei palazzi veneziani e delle colline circostanti, dove si recava in cerca di idee.  

Cosa fare a Rovereto e dintorni in autunno

Arte a tavola

Oltre che l’ispirazione, passeggiando sulle colline attorno a Rovereto troverai filari e filari di vite e cantine vinicole. Molte offrono esperienze di degustazione, visto che qui sei nelle terre del Marzemino, un vino rosso intensamente colorato, profumato di viola mammola e spezie, molto versatile e mai troppo alcolico. Se, invece, vuoi cimentarti con grappe e distillati, prova la degustazione “I cinque sensi” delle distillerie Marzadro, a Nogaredo. 

Prima di lasciare la collina, fermati a mangiare in uno dei masi di campagna con vista sulla Vallagarina. Altrimenti, puoi tornare nel centro storico dove trovi diversi ristoranti e osterie tipiche, come l’Osteria del Pettirosso, il Ristorante Doge o il Ristorante Raminel. Su tutto spicca la cucina stellata di Alfio Ghezzi che ha aperto il suo ristorante Senso in un posto unico per eleganza e design: la cupola del Mart, disegnata dall’archistar Mario Botta. 

Cosa fare a Rovereto e dintorni in autunno

Degustazioni tra vigne e cantine

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Eventi di autunno a Rovereto e in Vallagarina

Se poi hai voglia di abbinare ai piaceri della tavola una passeggiata in bici o a piedi, non perderti Golosobaldo, uno degli eventi di punta dell’autunno roveretano. Un percorso da fare in compagnia, lungo il quale sono disposte diverse tappe “golose”. Si parte con la colazione, poi c’è l’aperitivo, il pranzo, il digestivo e il dolce, da gustare all’aperto mentre ti godi i colori dei boschi in autunno.  

Tra gli appuntamenti del gusto da non perdere quest’autunno di consigliamo anche Sapori d’autunno, Ganzega d’autunno, Uva e dintorni e la Vigna Eccellente. 

Cosa fare a Rovereto e dintorni in autunno

Uno scrigno di cultura

Una città raccolta capace di offrire una proposta culturale ricca e variegata, in linea con la sua anima elegante e bohemien. A partire dal Mart, il grande museo di arte contemporanea che, oltre a proporre mostre di livello internazionale, organizza moltissimi eventi aperti al pubblico, dalle visite guidate alle degustazioni, dalle performance artistiche ai dj set e ai concerti sotto la famosa cupola di Botta. 

A settembre poi Rovereto diventa punto di riferimento per gli amanti della danza contemporanea con il Festival Oriente Occidente, che porta in città i nomi di spicco della danza italiana e internazionale. Nel 2024 le date da segnare in calendario sono quelle dal 30 agosto al 7 settembre. 

Sempre a settembre, Rovereto ospita Settenovecento, festa della musica con concerti da camera in luoghi insoliti della città, concerti sinfonici e concerti della buonanotte. 

Il modo migliore però per scoprire i luoghi culturali più significativi è partecipare ad uno dei tanti trekking urbani proposti in autunno. Ognuno di essi parte da un tema specifico per raccontare una delle tante storie di Rovereto: dalla storia di Depero, piena di fantasia, alle pagine tragiche della Grande Guerra, dalla scoperta dei palazzi storici ad una passeggiata che, seguendo un filo di seta, racconta la città nel Settecento.  

Trekking urbani a Rovereto

Trekking urbani a Rovereto

scoprili tutti
Published on 24/07/2024