Malga D'Arnò
Malga d’Arnò risale al 1932 ed è stata ristrutturata nel 1988. Entrando nella casera troviamo a sinistra un grande camino con il fuoco aperto e due vecchie panche di legno, dall’altra parte un secondo fuoco che serve per riscaldare le due caldere di rame dove si produce formaggio e ricotta.
In un angolo, sul tavolo sgocciolatoio ci sono le forme di formaggio appena fatto, dentro le fasciare, avvolte nelle tele e con sopra una grossa pietra.
Il casaro produce un formaggio nostrano di malga magro, secondo l’usanza locale che prevede la messa in affioramento di tutto il latte, sia quello della sera, sia quello della mattina.
Nei tempi passati il burro era un prodotto di grande valore, molto usato, per questo il formaggio non si faceva tutti i giorni.
Come arrivare:
Dal paese di Breguzzo, nelle Valli Giudicarie, si risale la Valle di Breguzzo formata dal torrente Arnò.
Giunti in loc. Limes si segue l’indicazione “Malghe” proseguendo lungo la valle, fino ad un secondo bivio dove si continua a sinistra seguendo le indicazioni per la malga (cartello Bianco/Rosso). Superato il torrente con un ponte la strada traversa una zona attrezzata, nei pressi una chiesetta e la grande baita degli alpini di Breguzzo, per continuare fino ad un vicino bivio.
Ora si sale a sinistra con dei tornanti, finché la strada da asfaltata diventa pavimentata con due strisce di pietre cementate conduce all’ormai visibile malga. Arrivando, si incontra prima lo stallone e poi la casera che comprende anche i locali di stagionatura e l’abitazione per il personale.
Prima di entrare, diamo uno sguardo ai monti circostanti appartenenti al Gruppo dell’Adamello, i Monti Benna e Corona separati dal Passo del Frate, dal Monte La Uzza e dalla Cima Valbona. Un’altra malga, caricata con manze si trova sotto il Passo del Frate: è Malga Maggiasone.
Altitudine: 1575
Proprietà: Comune di Breguzzo
Gestione : Azienda Agricola Falda
Casaro: Manuel Cravos
Animali presenti: vacche, manze, maiali
Escursioni: Breguzzo (in auto: 15 km)
Fondo stradale: asfalto