Nella natura selvaggia della Val Monzoni
Sentiero ciaspole • Val di Fassa
Nella natura selvaggia della Val Monzoni
<p>La conquista della Val Monzoni è un viaggio di ritorno alle origini della natura di montagna. Abeti secolari e poi distese incontaminate e selvagge che l'uomo non ha osato alterare.</p>
<p>Una valle laterale, adiacente alla più nota e frequentata Val San Nicolò, che ha conservato intatto il fascino dei panorami del secolo scorso con salite impegnative ma poi distese di spazi aperti in quota. Una valle selvaggia, terra di pascoli, prati, poche baite e un’unica malga, meta del percorso. Qui un torrente impetuoso ha scavato nella roccia un canyon emozionante, la forra dei Monzoni, una vertigine che puoi vivere oltrepassandone il ponte. La valle dove crescono abeti sonori il cui legno è prezioso per fare magici i violini. Un percorso dove ciò che sembra immobile, è in realtà frutto dell’incanto delle cime del Sasso Undici e del Sasso Dodici del gruppo dei Monzoni, che lo guidano e lo custodiscono. Mentre cammini e alzi lo sguardo, ricorda che le cime dei Monzoni conservano un patrimonio botanico e geologico unico al mondo, grazie alla loro natura vulcanica ed eruttiva. La Malga è un riparo sicuro, aperta anche in inverno.</p>