Malga Canali - Rifugio Treviso - Vani Alti - Bivacco Reali - Ferrata Fiamme Gialle
Via ferrata
Malga Canali - Rifugio Treviso - Vani Alti - Bivacco Reali - Ferrata Fiamme Gialle
Questa escursione si sviluppa in una delle parti meno conosciute delle Pale di San Martino, sul Sottogruppo della Croda Granda, a nord est rispetto al Rifugio Treviso.
<p>Tradizionalmente questo anello è proposto in senso opposto per poter percorrere la Ferrata Fiamme Gialle in salita. Il passaggio dei Vani Alti però è una scalata che dal punto di vista escursionistico è da considerarsi tecnica ed esposta (se avete una corda e non vi sentite sicuri sono presenti alcuni anelli con cui proteggersi), per questo noi proponiamo di affrontarla salendo e consigliamo di fare questo giro in senso antiorario.</p> <p>Dal Rifugio Treviso, una volta lasciato il sentiero principale No. 707 su una traccia che indica direzione Vani Alti, la parte iniziale dell’ascesa è relativamente semplice anche se abbastanza ghiaiosa. Dalla base della parete comincia una facile scalata che dura circa una mezz’ora lungo quella che era una vecchia Via Ferrata successivamente rimossa perchè troppo pericolosa (ndr non tanto per la difficoltà, ma è un dato di fatto che spesso la presenza di una via ferrata incita escursionisti non esperti a percorrerla).</p> <p>Finita l’ascesa, dopo una pausa per godersi il panorama con in primo piano la Cima St. Anna (2,374 m s.l.m.), la Croda Granda (2,839 m s.l.m.) e il Sass d’Ortiga (2,391 m s.l.m.), il sentiero prosegue sul lato orientale delle Cime Vani Alti (2,633 m s.l.m.) e, dopo aver scavalcato una sella, scende verso il Bivacco Renato Reali.</p> <p>Dal Bivacco Renato Reali, nel rientro verso Malga Canali si deve quindi affrontare in discesa la Ferrata Fiamme Gialle, non particolarmente difficile ma piuttosto verticale, che si presenta in ottime condizioni.</p>