In pellegrinaggio sulla via della Madonna dell’Aiuto di Chiusel
Sentiero ciaspole • Val di Fassa
In pellegrinaggio sulla via della Madonna dell’Aiuto di Chiusel
<p>Dal Passo Costalunga, entri nel regno delle leggende di Re Laurino. Con il Catinaccio e il Latemar ai lati, sporgendoti, potresti riuscire a specchiarti nelle acque del Lago di Carezza. </p>
<p>Al confine tra le province di Trento e di Bolzano, il Passo Costalunga è il ponte che unisce la Val di Fassa alla Val d’Ega. Protetto dal Catinaccio-Rosengarten, dai suoi colori e dalle cime avvolgenti quasi a formare un golfo mistico, ti accompagna in questo viaggio verso il gruppo del Latemar, quasi a volergli lasciare la ribalta nel riflesso del Lago di Carezza che lo specchia più in basso. Chiusel, sulla strada per il valico, conosciuto come "la mont de Caresa", per la sua posizione a monte, è un immenso prato che fungeva da pascolo per le famiglie di Vigo. Attraversandolo, anche facendoti strada sulla neve, riesci ancora ad immaginare antiche gerle in spalla cariche di scorte per il fieno dell’inverno. Quando arrivi, cerca il capitello dedicato alla Madonna dell’Aiuto, tappa dei pellegrini fassani diretti al santuario di Pietralba (Baissiston), luogo di preghiere contro ogni pericolo e minaccia di invasione, ai tempi delle avanzate turche e napoleoniche in valle.</p>