Sentieri Parlanti
Dalle trincee ai forti in montagna ripercorriamo la memoria della Grande Guerra
La Grande Guerra in Trentino raccontata camminando sulle tracce della storia in Vallagarina. Da maggio a settembre un ciclo di escursioni con gli Accompagnatori di Territorio.
Una giornata sulle tracce della Prima Guerra Mondiale, partendo dai numerosi siti storici presenti attorno a Rovereto, dal fondovalle alle cime dei monti. In compagnia di un accompagnatore di media montagna per approfondire il tema dei conflitti, vivendo in prima persona i luoghi che hanno dato vita alle varie battaglie cruciali, in un suggestivo viaggio a ritroso nella storia.
Domenica 15 settembre: Busoni di Sega di Ala, Lessinia
In Lessinia troviamo alcuni segni del passaggio della storia: presso il sito dei Busoni una rete di gallerie militari conduce a delle postazioni di avvistamento da dove si poteva controllare la valle. Facile camminata partendo dalla Sega di Ala e incamminandoci dal villaggio San Michele e verso il Monte Corno.
Percorso e traccia consultabili qui
ritrovo: ore 9.30 – Parcheggio vicino alla chiesetta di San Rocco, Sega di Ala
rientro: ore 12.30 circa
numero max partecipanti: 25
Dove, come, quanto
- Le attività prevedono un minimo di 6 partecipanti e un massimo di 25
- La prenotazione è obbligatoria entro le ore 12 del giorno precedente l’uscita
- Costo attività (escursione guidata sul territorio) € 15 adulti, € 7 ridotto (bambini dai 10 ai 15 anni compiuti), gratuito per bambini fino a 9 anni compiuti – esclusa l’attività del 15 giugno, completamente gratuita e a cura del Parco Naturale Locale del Monte Baldo
- Note: per bambini sotto i 5 anni è consigliato lo zaino da trekking – cani non ammessi
ESPERIENZE PASSATE:
Domenica 19 maggio: Trincee del Nagià Grom, Mori
Una passeggiata tematica che ci fa scoprire un complesso e ben conservato campo trincerato nel vasto sistema fortificato austro-ungarico che presidiava l’area tra la Vallagarina e l’Alto Garda. Nella zona del Nagià Grom si possono percorrere lunghi tratti di trincee e osservare rimanenze di osservatori, postazioni di artiglieria, cucine, ma anche diverse caverne per il deposito di materiali e munizioni e al ricovero delle truppe durante il primo conflitto mondiale.
Percorso e traccia consultabili qui
ritrovo: ore 9.30 parcheggio di Manzano
rientro: ore 12.30 circa
numero max partecipanti: 25
Sabato 15 giugno: Corno della Paura, Monte Baldo
(esperienza gratuita, a cura del Parco Naturale Locale del Monte Baldo – prenotazioni libere compilando il form qui)
L’escursione parte dal campeggio di Polsa e prosegue attraverso i pascoli di Malga Susine fino a Bocca d’Ardole. Si possono visitare le gallerie militari scavate nelle pareti rocciose del Corno della Paura fino a raggiungere le postazione d’artiglieria sulla cima. Si riprende il tragitto sulla strada militare fino a raggiungere il Monte Vignola e le sue fortificazioni austriache e rientro in discesa verso Polsa di Brentonico. L’itinerario ad anello non presenta particolari difficoltà e perciò è adatto a tutti.
Percorso e traccia consultabili qui
ritrovo: ore 9.00 parcheggio Camping Bellavista in Polsa
rientro: ore 13.30 circa
numero max partecipanti: 25
NB: iscrizioni entro le ore 12 del giorno precedente tramite il modulo google, da inviare a parcodelbaldo@comune.brentonico.tn.it, oppure tramite telefono o whatsapp +39 3203737995.
Sabato 6 luglio: Monte Zugna, Rovereto
L’itinerario si snoda sulle pendici del Monte Zugna, cima molto panoramica su Rovereto, la Vallagarina, la Vallarsa e il Pasubio, lungo la mulattiera militare attraversando i ruderi delle caserme e delle altre costruzioni di servizio realizzate dall’esercito austroungarico in previsione della costruzione della fortificazione che doveva essere scavata sotto la cima della montagna.
Percorso e traccia consultabili qui
ritrovo: ore 9.30 Rifugio Malga Zugna
rientro: ore 12.30 circa
numero max partecipanti: 25
Domenica 4 agosto: Corno Battisti, Massiccio del Pasubio
Il Monte Corno Battisti racchiude numerose testimonianze degli eventi legati alla Grande Guerra. Si può dire che l’intera montagna costituisce un’unica struttura militare per l’elevata densità dei manufatti realizzati dall’esercito austro-ungarico e dal regio esercito italiano. L’itinerario proposto è quello più breve a partire dall’ultimo parcheggio raggiungibile in automobile.
Percorso e traccia consultabili qui
ritrovo: ore 9.30 – Parcheggio Sassom, pian del Cheserle
rientro: ore 17.00 circa (giornata intera)
numero max partecipanti: 20