Centro Glaciologico "Julius Payer"
Il Centro Glaciologico Julius Payer si trova nel suggestivo anfiteatro morenico che abbraccia i fronti dei ghiacciai della Lobbia e del Mandron, a 2.434 metri di altitudine, nei pressi del Rifugio Mandrón “Città di Trento”. Per raggiungere il Centro basta seguire il sentiero SAT 212 partendo dall’alta Val di Genova subito dietro il rifugio Bédole “Adamello Collini”.
Julius Payer era un ufficiale e cartografo austriaco, esploratore e alpinista che contribuì alla conoscenza delle montagne del Trentino. Fu autore della prima descrizione geografica e carta topografica dei ghiacciai del Gruppo Adamello-Presanella. Fu inoltre il primo alpinista a salire sull’Adamello, era il 15 settembre 1864 e due giorni dopo raggiunse la vetta della Presanella, mentre negli anni successivi compì oltre venti “prime assolute” su più di 50 cime del gruppo Ortles-Cevedale.
L’apparato espositivo, allestito nel 1994, racconta la formazione e l’evoluzione dei ghiacciai, la loro funzione naturale ed ecologica, i loro rapporti con la geologia e con le comunità umane. Al suo interno si trovano pannelli dedicati alla figura di Julius Payer, alla Val Genova, alla formazione del gruppo montuoso granitico Adamello-Presanella, ai suoi ghiacciai ed alla loro attività nel modellare il paesaggio e ai cambiamenti che hanno subito nel corso delle quattro glaciazioni occorse negli ultimi 780.000 anni. Il piccolo centro espone anche i dati recenti relativi al lento retrocedere dei ghiacci, iniziato nel 1850, informazioni sull’attività scientifica della SAT e del Comitato Glaciologico Trentino. Non mancano, infine, riferimenti alla Grande Guerra, durante la quale i ghiacciai dell’Adamello-Presanella furono il teatro di tragici scontri tra gli eserciti avversi. Una carta geomorfologica di dettaglio, posizionata su un tavolone centrale, presenta infine la configurazione geologica dell’alta Val di Genova.
PUNTO DI FORZA: La sua postazione in alta quota a quasi 2500 mt.