Escursione con tuffo nel blu
Una facile escursione da Molveno al Molin dei Mori
Ecco un itinerario a misura di quattro zampe: si parte dall’acqua (il lago di Molveno) e all’acqua si arriva (le piscine naturali del Molin dei Mori), per cui ci sarà spazio per rinfrescarsi le zampe, fare una bella bevuta, e se è caldo anche qualche tuffo rigenerante.
Il lago di Molveno (864 m.), con il suo colore da sogno e l’accessibilità ai cani in gran parte della sua estensione, è il punto di partenza.
Di fronte al campeggio esiste un edificio, la Segheria Taialacqua. Questa antica costruzione venne edificata nel XVI secolo dagli abitanti del paese, in forma cooperativa, su iniziativa di don Taialacqua, il parroco dell’epoca, che vide nella segheria una possibilità di miglioramento delle condizioni economiche della gente di montagna. Oggi è una delle pochissime segherie dell’epoca rimaste, anche grazie al restauro effettuato dal Comune di Molveno.
Dalla segheria parte il sentiero 319, che segue il rio Massò. Ampio e ben battuto, il sentiero piacerà anche a chi ha zampe delicate, e a chi preferisce le gite comode: il dislivello totale è di 100 metri, e non ci sono pericoli nascosti.
Il percorso passa davanti a un capitello, dedicato a Sant’Antonio, e poi prosegue fino al Molin dei Mori. Questo luogo incantato prende il nome da un vecchio mulino, di cui rimangono oggi solo i resti delle mura in pietra – ma cascatelle e piccole piscine naturali sono ben presenti, e faranno la gioia dei quattrozampe di ogni taglia ed età.
Una volta rinfrescati, il consiglio è di continuare fino alla Baita Ciclamino: i cani sono benvenuti, e i loro accompagnatori umani possono godere di un’ottima cucina. Attenzione all’apertura, che è dall’ultima settimana di aprile alla prima di ottobre. Per prenotare il posto, è sempre meglio chiamare il gestore al 338 869 2214.
Per tornare al punto di partenza si imbocca via Dolomiti. Il tempo di percorrenza totale è di un’ora e mezzo.