Rovereto Open
Un’esperienza trentina per tutti
Pianura e montagna, pascoli prealpini e cime rocciose, piccoli borghi e grandi musei si incontrano in Vallagarina e creano un’identità viva e sfaccettata. Anche qui, operatori del territorio e comunità locale lavorano fianco a fianco per offrire opportunità di vivere il territorio prive di barriere fisiche o comunicative.
Se vuoi visitare i luoghi della cultura, per esempio, puoi partire dal Mart di Rovereto, dove non ci sono barriere architettoniche e le persone con disabilità sensoriale hanno a disposizione visite guidate con interpreti LIS (su prenotazione) e materiali in braille. Qui trovi tutte le indicazioni e i contatti per organizzare la tua visita.
Il Museo Storico della Guerra offre video in LIS per persone sorde. Il percorso museale prevede alcune barriere architettoniche: se hai una disabilità motoria e vuoi visitarlo, puoi contattare la segreteria al numero 0464 438100 per confrontarti sulle possibilità e organizzare una visita adatta alle tue esigenze.
Anche Castel Beseno sta lavorando per aprirsi a un pubblico sempre più ampio e con diverse necessità. Al momento è accessibile a persone sorde, mentre può presentare difficoltà per chi ha una disabilità motoria. Ti consigliamo, in questo caso, di contattare direttamente il castello per verificare le possibilità di accesso:
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telefono 0461 492811
Girovagare per le strade di Rovereto, cuore della Valle dell’Adige, è un viaggio nel tempo e nella cultura che ti permette di attraversare epoche storiche e correnti artistiche. Per le persone con disabilità visiva, esiste un’audioguida gratuita accessibile online o tramite app.
Per esplorare la città, puoi scegliere tra diversi trekking urbani accessibili. Clicca sui link per scoprire gli itinerari:
Vivere un territorio vuol dire anche partecipare ai suoi eventi.
L’Oriente Occidente Dance Festival è accessibile a persone con disabilità fisica, sensoriale e cognitiva. Mette a disposizione subpac audiotattili, audio-descrizioni degli spettacoli, posti riservati per persone con mobilità ridotta e in carrozzina, spazi di decompressione sensoriale e kit in linguaggio semplificato. Quest’anno il festival si svolge dal 30 agosto al 7 settembre. Qui trovi tutte le informazioni e i contatti per organizzare la tua partecipazione.
Anche le possibilità outdoor si aprono a tutte le persone.
In Vallagarina puoi trovare percorsi sbarrierati che ti condurranno tra borghi, vigneti, prati soleggiati e punti panoramici. Oppure, se verrai in Trentino a settembre, potrai prendere parte al Cammino di San Rocco, un’escursione accessibile a persone cieche e ipovedenti.
Per chi ama gli sport invernali, la Scuola Sci Monte Baldo mette a disposizione il guscio dual ski per le persone con disabilità motoria e lezioni a cura di maestri specializzati. Le lezioni vanno prenotate in anticipo: qui trovi informazioni e contatti.
Tra le esperienze inclusive di questa zona del Trentino, puoi trovarne alcune in cui i sensi sono protagonisti:
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l’Oasi dei Sensi, a Palazzo Baisi sull’Altopiano di Brentonico, nel cuore del Parco del Baldo, offre un percorso esperienziale in cui la natura si scopre attraverso il tatto, l’olfatto e l’udito
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oppure puoi provare la degustazione “Vivallis Blind” per imparare a conoscere i vini lasciandoti guidare da gusto e olfatto
Sono tante, quindi, le occasioni per scoprire il territorio, anche grazie alle realtà che ogni giorno lavorano per renderlo più accessibile. Tra queste, ti segnaliamo gli Informatici senza frontiere, che grazie al loro lavoro migliorano la vita delle persone disabili.