Bellezza in bicicletta
La migliore stagione per la mtb sta per iniziare. Dentro il bosco che cambia.
Muoversi in bicicletta abbatte barriere, soprattutto fra sé e il mondo esterno: il dentro e il fuori diventano un tutt'uno senza soluzione di continuità e questa percezione si intensifica appena si esce dai contesti urbani, dove l'ambiente smette di essere contorno per farsi elemento distintivo. E lo sport smette di essere fitness e fatica e diventa esperienza immersiva.
L'autunno trentino offre un paesaggio perfetto in cui addentrarsi con la due ruote: temperature più fresche e cieli autunnali, spesso più nitidi di quelli estivi, regalano stabilità climatica e una luce inconfondibile, nel mezzo di una natura attiva, cinguettante, seppur pre letargica.
Pedalare nel bosco è come abbinare alla MTB una seduta di aromaterapia: il profumo della terra dissetata, di fango e funghi, di foglie appena cadute (oh sì, anche quelle hanno un profumo). O salire oltre, sopra il bosco, utilizzando gli impianti di risalita ancora aperti, per salutare la quota e ritrovarla fra qualche mese con gli sci ai piedi. Nelle mani i guanti fluo che ti hanno regalato Claudia e Sonia, una felpa nello zaino insieme all'acqua, il caschetto allacciato e ben calcato in testa, e sotto, forse, anche un berrettino di cotone, che a prendere velocità l'aria rinfrescata si fa sentire...
Questi, sotto, sono alcuni percorsi e alcune esperienze che abbiamo pensato di consigliarti per un giro autunnale in mtb. Hanno livelli di impegno fisico e difficoltà tecnica diversi: leggi attentamente la scheda prima di scegliere quello più adatto alla tua preparazione.
Buon divertimento!