Tra ciaspole e scialpinismo
Tanti itinerari con sci e racchette da neve nelle Giudicarie
Ciaspole e scialpinismo sono gli sport alternativi per vivere la montagna d’inverno e i suoi spazi infiniti. Decine sono gli itinerari scialpinistici ed escursionistici percorribili nelle Giudicarie Centrali e le guide alpine sono i professionisti a cui rivolgerti per farsi consigliare e accompagnare in assoluta sicurezza. La Val di Breguzzo, in particolare, è il paradiso dello scialpinismo. È tra le più belle e incontaminate valli delle Giudicarie e proprio per le sue peculiari caratteristiche morfologiche risulta particolarmente indicata per questo tipo di sport.
L’ambiente alpino si protende fin alle quote più basse e permette agli amanti dello scialpinismo, o a chi sale con le racchette da neve, di partire con gli sci ai piedi già a quota 1150 m (località Presa), dove si trova un ampio e comodo parcheggio. Da qui si può giungere fino alle vette sommitali della valle, disposte a corona in un ampio e panoramico anfiteatro che culmina negli oltre 3000 m del Cop di Breguzzo. Questa valle di origine glaciale, nella parte mediana, si biforca in due splendide sottovalli: quella di d’Arnò e di Trivena. Poco sopra le omonime malghe di d’Arnò e di Trivena (1650 m), si apre un vasto territorio, incantevole e selvaggio, che offre la possibilità di innumerevoli itinerari scialpinistici o con racchette da neve. Importante punto di riferimento per gli scialpinisti è il gestore del Rifugio Trivena (1650 m), che mosso da grande passione per la montagna, tiene aperto il Rifugio durante tutta la stagione invernale.
Bait dei Caciador
Altra escursione che ti consigliamo in questa valle, è quella al “Bait dei Caciador”: è una splendida escursione da fare con le ciaspole, della durata di circa due ore, che permette stupende visioni sul Gruppo Brenta. Puoi partire sulla strada forestale che collega malga Le Sole con Malga Cenglendino. Si prosegue su questa fino a giungere poco sopra la seconda malga e quindi in circa mezz’ora al Bait dei Caciador.
Durante il tragitto l’aria frizzante e il paesaggio bucolico, ti fanno pensare di essere in un paesaggio quasi fatato riempiendoti di un nuovo vigore il corpo e la mente. Alla Malga Cengledino puoi fare una pausa per poi intraprendere la salita che ti porta alla tua destinazione: il “Bait dei Caciador”, posto in una bellissima conca, che in inverno viene sommerso dalla neve. Si tratta di una tipica casetta alpina, costruita dai cacciatori (da qui il nome), utilizzata come rifugio e punto di ristoro per tutti quelli che vi passano e vogliono fermarsi e trascorrere qualche momento in un incantato angolo di paradiso. Qui, avrai la possibilità di prepararti un buon caffè, immerso nel silenzio che solo la montagna meno conosciuta sa regalare.