Rifugio Giorgio Graffer al Grosté
L'ultima tappa della tua traversata delle Dolomiti di Brenta ha come appoggio il rifugio Graffer posto sotto il Passo del Grosté, la Pietra Grande e Pietra Vagliana. Dal rifugio puoi vedere tutte le vette che hai scalato, percorrendo la Via delle Normali.
Si tratta di luoghi a cui l’alpinista trentino Giovanni Graffer era molto legato. Per la prima volta a 14 anni, Graffer scalò il Campanile Basso con la sorella, sedicenne, strappando l'ammirazione del “Diavolo delle Dolomiti”, l’alpinista Tita Piaz, e superando una delle vie più difficili dell'epoca, la Preuss.
È del 1934 una delle sue scalate più famose, lo Spallone del Campanile Basso, che intraprese a piedi nudi e con gli scarponi – non esistevano le scarpette da arrampicata – su un tratto impossibile, oggi valutato di V e VI grado.
Altri nomi famosi hanno scalato le vette del Brenta, ti consigliamo di prendere in mano i tanti libri che troverai nei rifugi e lasciarti emozionare e influenzare dalle storie raccontate dai grandi scalatori. Ogni normale che scali ha una storia, degli aneddoti, che spesso ti sono utili per ritrovare la giusta determinazione per superare le difficoltà.