Trentino Open: l’impegno delle guide turistiche

Un’esperienza trentina per tutti

Chi abita il Trentino ama raccontarlo. Il piacere di condividerne la storia, la cultura e l’anima, è tanto più percepibile quando a farlo è una guida turistica del territorio.

È, infatti, l’entusiasmo, insieme alla preparazione, che contraddistingue l’esperienza di una visita guidata. Così, la condivisione di conoscenze si trasforma ogni volta in un incontro reale dove l’impegno si riempie di umanità e generosità.

Ogni guida turistica porta con sé il suo bagaglio di conoscenze ma anche di vita. Per questo, ogni esperienza è unica, un amalgama irripetibile di sguardi, storie e parole che si rinnovano ogni volta uguali e diverse.

Sala Carlo Fait del Palazzo Alberti Poja, a Rovereto. Sulla sinistra, una scultura in gesso che raffigura un uomo mentre aggredisce e opprime una donna. Dalla porta a destra entrano tre persone: un ragazzo, una donna cieca e la guida turistica che li accompagna.

Visite guidate accessibili

L’Associazione delle Guide e Accompagnatori Turistici del Trentino ha ideato e testato tre esperienze di visite guidate accessibili a persone con disabilità motoria e sensoriale. Tutti e tre i percorsi hanno spazi adeguati a chi si muove in carrozzina e prevedono la possibilità di esplorare con il tatto gli ambienti e gli elementi architettonici.

 

Trento, la cattedrale e il centro storico

L’itinerario parte dalla Cattedrale di San Vigilio, Duomo di Trento. Qui, se sei una persona cieca o ipovedente, potrai toccare, accompagnata, i marmi e le statue. Potrai anche comprendere al meglio l’architettura del Duomo grazie a un modellino tattile che ricrea perfettamente tutti gli spazi.

Da qui, la guida ti accompagnerà nell’adiacente Piazza Duomo, con la sua splendida Fontana del Nettuno e le eleganti case affrescate. Infine, passando da via Belenzani, visiterete il centro storico.

Il percorso è breve ma ricco di spunti per conoscere la storia e le bellezze artistiche che abitano il cuore del capoluogo trentino.

Tre persone, di cui una in carrozzina elettrica, percorrono via Belenzani, a Trento. Davanti a loro, sullo sfondo, la Chiesa di San Francesco Saverio. È una limpida giornata primaverile e le facciate dei palazzi riflettono la luce del sole.

Riva del Garda, la chiesa dell’Inviolata e il centro storico

La seconda visita parte dalla chiesa dell’Inviolata, un piccolo gioiello in stile barocco: ricca di statue, affreschi e stucchi, racconta non solo uno stile artistico ma una vera e propria epoca. I suoi spazi riescono a ospitare la visita di chi si muove in carrozzina e, prenotando la visita in anticipo, potrai toccare gli altari e le balaustre, sentendone i materiali e scoprendo i moltissimi dettagli.

La guida ti accompagnerà poi alla scoperta del centro storico di Riva del Garda, città che ha un’identità unica. Qui puoi sentire un mix di profumi che, in Trentino, trovi solo tra le sue vie: il sentore caldo degli agrumi, le note terrose e leggermente fruttate degli ulivi e, naturalmente, quelle fresche e pulite del lago.

Chiesa dell’Inviolata, a Riva del Garda. L’esterno lineare, dalle geometrie pulite, nasconde un’anima barocca. Nella fotografia non ci sono persone. La porta della chiesa è chiusa. Tutto sembra silenzioso, in pace.

Rovereto, la chiesa di San Marco e il centro storico 

Il percorso comincia dalla chiesa di San Marco, luogo spirituale ricco di storia. Potrai esplorare i suoi spazi e, con l’accompagnamento della guida, toccare molti elementi artistici e architettonici.

Una volta terminata la visita, la guida ti accompagnerà lungo corso Bettini fino a piazza Rosmini, con la sua omonima fontana e il rinascimentale palazzo Del Bene.

Per le persone cieche e ipovedenti, questo terzo itinerario offre un’esperienza in più: la visita di Palazzo Alberti Poja dove, nella sala dedicata allo scultore Carlo Fait, potrai ascoltare la storia delle opere d’arte che riempiono il posto di un’atmosfera senza tempo. Con il supporto della guida che ti accompagna, potrai toccare le statue e farne esperienza sensoriale, unendo le loro storie alle forme e alle consistenze materiche.


Per prenotare queste visite guidate puoi contattare l’Associazione Guide e Accompagnatori Turistici del Trentino al numero 0461 1596251 (dal lunedì al venerdì, 08.30-12.30) oppure all’indirizzo mail ass.guidetn@gmail.com.

Facciata della Chiesa di San Marco, nel centro storico di Rovereto. Protagonisti dell’immagine sono i colori: l’arancione della chiesa, il giallo ocra del palazzo in primo piano, su cui si legge “Via della Terra”, il bianco e il rosa tenue degli edifici sullo sfondo. Anche se non è abitata da persone, è un’immagine vivace, gioiosa.

L’impegno delle guide turistiche per un’esperienza accessibile

Oltre a queste tre proposte, testate e garantite come accessibili, sono tante le esperienze che le guide turistiche del nostro territorio si impegnano a organizzare per aprire città, borghi, musei e castelli a più persone possibili. 

Sempre più spesso, infatti, studiano percorsi personalizzati e predispongono tour idonei ad accogliere persone con diverse disabilità.

Se stai pensando di partecipare a una visita guidata e vuoi assicurarti che sia adeguata alle tue esigenze, contatta l’Associazione: troverai tutte le informazioni che ti servono e, se possibile, le visite proposte saranno adattate alle tue necessità.

Due turisti, un uomo e una donna, in una calda giornata di sole. Lui si sposta in sedia a rotelle, lei gli cammina accanto. Si guardano, sorridono. Intorno, fiori colorati e nuvole bianche nel cielo azzurro rendono l’atmosfera allegra.

Trentino Open

Il Trentino è per tutti
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Pubblicato il 21/10/2024