Paesaggi con gusto
Itinerari a tema enogastronomico in Valle di Cembra
Primavera è voglia di uscire e scoprire nuovi luoghi, nuovi profumi e perché no, nuovi sapori!
In Valle di Cembra abbiamo selezionato tre percorsi all’insegna della bellezza del paesaggio, dello sport all’aperto, da praticare in totale autonomia, e soprattutto all’insegna del gusto, che – in questo caratteristico angolo del Trentino - ti riserverà mille sorprese.
Sulle orme di Francesco Moser e Gilberto Simoni
Su due ruote fra vigneti e eccellenze enogastronomiche
La Valle di Cembra è famosa per i suoi terrazzamenti e i suoi pregiati vigneti. In primavera, il verde tenue delle foglie di vite accende le colline, che fanno da piacevole sfondo a saliscendi prediletti dai ciclisti, del calibro dei campioni Francesco Moser e di Gilberto Simoni. Il primo dei nostri itinerari è per gli appassionati della bici da strada, e attraversa antichi vigneti, alla scoperta di bellezze culturali e artistiche. Seguendo le strade secondarie, senza troppi dislivelli, si giunge all'acetificio Maso Besleri.
Da qui, dopo una salita, si raggiunge il borgo di Cembra: da non perdere una visita alla Macelleria Zanotelli. Seguendo la via principale si giunge a Cembra Cantina di Montagna, produttrice di un ottimo Müller Thurgau, ma dello spumante Trentodoc Oro Rosso. Seguendo le strade si può raggiungere l’agritur Cavade (da provare il tortel de patate) e fare una visita alla vicina Cantina Pelz. Da qui è possibile fare una deviazione e raggiungere l'allevamento Silpaca , con i suoi simpatici alpaca. Il ritorno è su strada provinciale fino a Lisignago o, per chi preferisce, sullo stesso percorso di andata.
Fra vigne, boschi e sapori
Il secondo itinerario è da percorrere a piedi, si tratta di un comodo percorso ad anello di circa 9 km nel territorio di Giovo, con gustose tappe a tema enogastronomico. La prima tappa è a Palù di Giovo dove si trova l'Azienda Agricola Simoni, un’accogliente cantina che propone degustazioni dei propri vini. Percorrendo strade secondarie si arriva a Verla di Giovo dove, immersa fra i vigneti e con un bel panorama, si trova la Cantina Villa Corniole: qui una degustazione è d’obbligo dei suoi eleganti vini e spumanti Trentodoc.
Da qui si sale lungo la strada circondata dai vigneti, dal bosco e da prati, fino a raggiungere il Ristorante Fior di Bosco, che propone prodotti a km zero. Ora inizia il percorso di rientro, principalmente in discesa, che seguendo in buona parte la "Strada della Rosa" fra vigneti e boschi di castagni e pini arriva al punto di partenza.
Degustazioni con vista
Sul Sentiero Europeo con gusto
Il terzo itinerario è riservato a camminatori con un certo allenamento, percorre in parte la traccia del Sentiero Europeo E5, e tocca diversi luoghi storici e curiosità naturali, come i ruderi del Castello di Segonzano, e le famose Piramidi di Terra. Partenza da Faver, caratterizzato dalla presenza di produttori locali come la Distilleria Paolazzi, con le sue grappe monovitigno, la Macelleria Paolazzi e la Locanda del Passatore. Seguendo il Sentiero Europeo E5 si raggiunge la cappella di Sant'Antonio, si scende fino all'abitato di Piazzo dove si può visitate il palazzo Baroni a Prato con l'omonima cantina.
Paesaggi sempre diversi e sorprendenti
Una tappa alle famose piramidi di terra
Da qui è possibile rientrare verso Faver oppure, riprendendo l'E5, salire fino alla località Stedro dove si trova la locanda e distilleria Giacomozzi, azienda molto versatile che produce vini e spumanti, grappe e distillati e anche birre artigianali. Da qui si procede in dolce salita fino al punto panoramico che guarda dall'alto le magnifiche Piramidi di Terra di Segonzano e si scende lungo il sentiero, che attraversa tutto il sito. Si può risalire a Faver lungo le strade di campagna che attraversano i vigneti.