Nella Piana Rotaliana più che semplici degustazioni
Ogni vino ha una storia da raccontare
Che ne dici di partire per un lungo viaggio? Quello che inizia nella vigna e arriva nel bicchiere, e poi riparte ancora per trasformarsi in una nuova emozione, magari più segreta?
Sì, è il viaggio che fa l’uva quando è ancora vite e ancora prima quando è terra, e poi quando attraversa spazi, dal buio alla superficie. Ed elementi: acqua per raffreddare le vasche; acciaio per vinificare in bianco; legno per invecchiare; cemento per fermentare in rosso; altro legno per il cappello sommerso (curiosi di scoprire cos’è?); vetro per maturare in bottiglia. Ebbene, questo viaggio, se sei un wine lover, da oggi puoi farlo anche tu.
Allaccia le cinture, prenota il tuo biglietto e sali a bordo. Destinazione: cantine, masi, distillerie, vigne, là dove l’uva diventa inchiostro di memoria. Compagnia di bandiera: Piana Rotaliana Königsberg, una delle zone produttive più antiche della regione alpina. Programma di viaggio: a scelta tra arte, cultura e musica, gamification, tradizione e trekking.
Esperienze che esaltano il sapore del vino
Potrai attraversare vigne e sentieri mentre ascolti la storia dell’uva che assaggerai in vino insieme ai produttori. Assaporerai la materia grezza, per poi andare a riconoscere i gusti dei prodotti finiti quando saranno fermentati. E chissà se riuscirai a immaginare, prima di sollevare il calice, i sentori che ritroverai nell’assaggio… Ti porterai a casa una bottiglia personalizzata, degusterai vini abbinati alla sinfonia che più li saprà esaltare per amplificare l’esperienza.
Ma le esperienze sono davvero tante e molto diverse tra loro: trekking, passeggiate, laboratori e persino cacce al tesoro per famiglie. Ogni cantina della Piana Rotaliana chiamata a raccolta ha in serbo una sorpresa, per trasformare la degustazione dei vini trentini in una storia da vivere e raccontare.
Sì, perché ogni vino ha la sua storia.
Devi ancora fare il biglietto? Scegli adesso il tuo posto.