All'inizio il materiale lo lanciavamo dal Piper, ma ci rendemmo presto conto che se per la ferraglia non era un problema, i sacchi di cemento nove su dieci si sbriciolavano sulle rocce. Ci facemmo aiutare da amici e volontari delle sezioni SAT di Mezzocorona, Mezzolombardo, Roverè della Luna, Vigo di Ton, Pressano e San Michele all'Adige. Ognuno organizzava viaggi da Vallesinella portando con sé nello zaino quanto poteva.
Due stagioni dopo, nel 1972, inaugurammo il sentiero Benini, che fu subito ceduto alla SAT. Per noi era stata una vittoria. Le Bocchette abbracciavano tutto il Massiccio Centrale, ma non era solo quello. Lo avevamo realizzato dal basso, in modo quasi familiare, con la collaborazione di centinaia di persone unite dalla stessa passione e di loro spontanea iniziativa. Molti piccoli singoli contributi sommati fra loro erano diventati una grande forza."
Autore: Alessandro Cristofoletti