Tra risorgive naturali di fiume e rocce eruttive
Escursione invernale • Val di Fassa
Tra risorgive naturali di fiume e rocce eruttive
<p>Fontanazzo è la frazione più grande di Mazzin e confina a nord con Campitello. Addirittura si divide in due: Fontanazzo di Sopra e Fontanazzo di Sotto che ospita il municipio decorato con bassorilievi raffiguranti le attività tipiche del passato.</p>
<p>Campitello è nata sul cono alluvionale dei detriti di roccia vulcanica e sedimentaria delle Dolomiti trasportate dal torrente Duron nel corso delle ere geologiche. La zona è quindi particolarmente fertile e paludosa e la vegetazione molto ricca. Fino a Fontanazzo, tuttavia, ti muovi in un territorio caratterizzato da rocce eruttive legate a un evento magmatico che risale al Triassico medio, circa 230 milioni di anni fa. Motivo che l’ha reso più franabile che altrove. Proprio studiando queste rocce si è, infatti, compreso che nel mediotriassico la crosta terrestre si è lacerata permettendo la risalita di magma che ha formato in Val di Fassa almeno due vulcani sottomarini, uno nella zona della Marmolada e uno del Monzoni-Buffaure. Le Dolomiti, emerse dalle acque marine, sono state fratturate ed erose, per questo risultano fragili, ma non deformabili. Le rocce in questa zona sono particolarmente pesanti, ogni metro cubo pesa circa 3 tonnellate!</p>