Chiesa di S. Marco - Rovereto
In S. Marco di Rovereto Mozart si esibì nel suo primo concerto italiano.
Situata in piazza S. Marco a Rovereto, la chiesa s’impone per i suoi colori e per il frontale barocco modificato in un timpano ellittico, dove campeggia la statua con il leone di S. Marco. La facciata fu rinnovata nel 1950 su progetto dell’architetto Mario Kiniger. Edificata nel 1440 in onore del patrono veneziano, quando Rovereto era soggetta alla città dei Dogi, subì in seguito numerose modifiche ed ampliamenti. Durante la Prima Guerra Mondiale la chiesa subì gravi danni, ma fu ristrutturata nel 1919 dal Governo italiano.
All'interno troviamo un'ampia navata centrale con tre cappelle sul lato sinistro, con affreschi di Luigi Cavenaghi, stucchi dorati di Pietro Calori e nove altari marmorei del Settecento. L'altare principale fu consacrato con la chiesa nel 1603 e rifatto nel 1724 da Giuseppe Antonio Schiavi di Verona. Sopra il presbiterio si ammira l’affresco raffigurante la consacrazione della città di Rovereto a Maria Ausiliatrice nel 1703. Il tabernacolo del 1760 è opera di Antonio Giuseppe Sartori. Sul parapetto della cantoria si nota l’organo del XVI secolo, in stile rococò, con tre campate di canne a piramide. Qui il giovane Wolfgang Amadeus Mozart il 26 dicembre 1769 tenne il suo primo concerto italiano.